BAZ LUHRMANN: ISCHIA GLOBAL COME LE FESTE DEL GRANDE GATSBY

Arriva in conferenza con la tazzina di caffè ancora in mano il regista maestro dello sfarzo Baz Luhrmann, sbarcato oggi sull’isola verde in occasione del Global Fest. Il director australiano famoso in tutto il mondo per la magnificenza delle sue pellicole- “Romeo + Giulietta”, “Moulin Rouge!”, “Australia”, nonché il recentissimo “Il Grande Gatsby”- confessa con molta semplicità il suo amore per Ischia: “Sono cresciuto in un piccolissimo paesino della campagna australiana, dove c’erano solo undici case, quindi talvolta rimpiango la quiete dei piccoli centri. Dopo un lavoro impegnativo come quello per la realizzazione del mio ultimo film, poi, mi servirebbe quello che in Australia chiamiamo ‘walkabout’ ovvero un viaggio da intraprendere da soli per ritrovare sé stessi nella serenità.” Entusiasta prosegue: “Ischia è il posto ideale per fare questo: un mare stupendo, piccoli centri caratteristici, la natura che predomina…e in più- aggiunge gioviale- cibo fantastico!” Luhrmann, che nonostante l’eccentricità del suo linguaggio cinematografico è un uomo incredibilmente alla mano, non può poi fare a meno di ammirare e lodare l’evento di questi giorni, il Global Fest: “L’Italia ha l’arte nel proprio DNA: già gli antichi abitanti della Magna Grecia prima e i romani poi, si riunivano nei giorni di festa per celebrare l’arte del teatro. Il Global Fest è la versione contemporanea di tali eventi, e proprio come i suoi antenati mantiene il proprio sfarzo artistico, elevandolo sempre più alla sua massima potenza. Definirei il Global Fest ‘trimalcionico’, neologismo che- spiega ridendo- ho creato in onore di Trimalcione, storico personaggio amante del lusso, nonché nome ’embrionale’ del romanzo e del film ‘Il grande Gatsby’…le serate ischitane del Global Fest ricordano infatti i toni delle feste di Gatsby.” E se a dirlo è il più alto rappresentare delle eleganti esagerazioni, non c’è che da fidarsi.