CAPODANNO CINESE, LUCI E LANTERNE IL 31 GENNAIO PER FESTEGGIARE L’ANNO DEL CAVALLO

Il 31 gennaio gli abitanti della terra del dragone festeggiano il Capodanno nell’attesa che l’anno del Serpente lasci lo spazio a quello del Cavallo, settimo segno zodiacale dell’astrologia cinese. Secondo l’oroscopo, gli individui nati nel nuovo anno saranno socievoli, determinati e pieni di energia, poco pazienti, ma abbastanza testardi per ottenere grandi successi soprattutto in campo professionale.
Chiamato anche Festa della Primavera, il Capodanno cinese è una delle ricorrenze tradizionali più importanti e le festività si prolungano per una durata di quindici giorni, concludendosi il 14 febbraio con la festa delle lanterne. Mentre nel resto del mondo gli innamorati si scambiano fiori e cioccolatini per San Valentino, il quindicesimo giorno si festeggia all’insegna delle luci e della creatività. Le famiglie cinesi escono nelle vie cittadine con in mano lanterne accese e colorate per guidare gli spiriti benigni verso le abitazioni, seguendo una tradizione antichissima.
Nel giorno della vigilia del capodanno ogni famiglia si riunisce per cenare assieme. I bambini ricevono in regalo le Hongbao (buste rosse contenenti soldi) e si comincia a far scoppiare i primi fuochi d’artificio. Nella sera della vigilia, in ogni famiglia si consuma un sontuoso banchetto, nel quale non manca mai il pesce. Tradizionali in molte zone della Cina sono anche involtini e ravioli (Jiaozi) di vario tipo. Il primo giorno del nuovo anno è dedicato all’accoglienza e al benvenuto delle divinità benigne del Cielo e della Terra, ma anche alla visita di parenti e amici stretti, e soprattutto dei genitori e dei nonni. Tipica di questa giornata è la sfilata allegorica detta “danza del leone”, con l’enorme manichino portato in giro per le strade cittadine. Durante la sera sono tradizionali gli spettacoli con fuochi artificiali ed esplosivi rumorosi. In questo giorno, in molte zone della Cina, ci si astiene dal mangiare carne, specialmente presso i buddisti; inoltre molte tradizioni considerano di cattivo auspicio accendere fuochi e pertanto il cibo consumato viene spesso cotto nei giorni precedenti. Il quindicesimo giorno dopo il Capodanno Cinese, si concludono le festività. La ricorrenza principale è la festa delle lanterne, durante la quale le famiglie escono per le vie cittadine con in mano lanterne accese e colorate, mentre fuori dalle case si accendono candele, per guidare gli spiriti beneauguranti alle abitazioni. Una tradizione che sembra risalire al 180 a.C. e che cade nel primo giorno di luna piena dell’anno. Si tratta di un evento davvero unico: ogni angolo della Cina si riempie di lanterne dalle mille forme e dimensioni, in un festival di luci, colori e creatività che termina con il rito del drago in fiamme, durante il quale viene dato fuoco alle enormi lanterne a forma di drago per simboleggiare il ritorno della creatura (rappresentante di fertilità e ordine) in cielo.