EUROPA LEAGUE, QUESTA SERA NAPOLI-PORTO: TUTTI IN CORO PER GONZALO HIGUAIN

Questa sera in campo a Napoli, contro il Porto per la partita di ritorno degli ottavi di finale dell’Europa League c’è un ragazzo al quale non era mai stato dedicato un coro fino a quando non ha vestito la maglia azzurra. Si chiama Gonzalo Higuain, per tutti è il Pipita, ha piedi vellutati e micidiali e veste la maglia numero 9. È un calciatore atipico, un gran signore anche in campo ed è lui che può trascinare il Napoli ai quarti di finale: i calciatori forse sono un po’ stanchi, hanno giocato tante partite, una media impressionante, ma ci credono in questa vittoria. Soprattutto Gonzalo Higuain e per lui ci vuole l’urlo del San Paolo, che i tifosi gli dedichino il “suo” coro: quello che lo rende un cecchino micidiale e che lo fa commuovere subito dopo un gol.
Arriva dal grande Real Madrid, il Pipita, dove ha segnato e sognato: pupillo di Mourinho, meno gradito a Florentino Perez, nella stagione 2009-2010 ha fatto più gol di Cristiano Ronaldo ma poi non è diventato il centro del progetto degli spagnoli. E quando si è parlato di un suo trasferimento alla Juventus forse tutto è saltato perché “Un vero argentino non gioca a Torino”… A Napoli lo hanno amato subito, adorato addirittura quando ha pianto dopo la partita con l’Arsenal perché era svanito il sogno della Champions nonostante i 12 punti nel girone. E gli hanno dedicato un coro. Stasera canta il San Paolo, canta Napoli e canta per Gonzalo.