SUKUZI MARINE DÀ IL VIA ALLE VENDITE IN CINA
Il colosso giapponese Sukuzi- azienda produttrice di auto, moto e motori marini-in occasione della diciannovesima edizione dello
Shanghai International Boat Show, ha annunciato l’inizio della distribuzione dei proprio motori fuoribordo sul territorio cinese.
La ditta, già forte del successo riscosso in Cina dalle sue auto e moto, guarda alla vendita dei motori marini come a una “nuova sfida”, ma i dati sono senz’altro incoraggianti.
I cinesi si mostrano sempre più interessati a possedere una barca, infatti la CCYA (China Cruise & Yacht Industry Association) di Pechino osservando il mercato della nautica, e prendendo in considerazione il segmento delle piccole e medie imbarcazioni (8 metri), stima che si passerà dalle 17.000 unità del 2015, alle 38.000 del 2020, all’astronomica cifra di 160.000 nel 2025- per un valore di mercato di oltre 7,5 miliardi di dollari.
Le aree maggiormente interessate dallo sviluppo del settore nautico sono Shanghai, Guandong e Pechino- nonostante le barriere normative che limitano la libertà di navigazione.
Inoltre, recentemente, si è assistito ad un repentino sviluppo delle infrastrutture relative al diportismo (come porti turistici e villaggi) soprattutto nelle aree di Qingdao, Shanghai, Xiamen, Zhuahi, Hikou, Sanya e Zhoushan Island.
La Sukuzi Marine è quindi ottimista circa la propria capacità di diffondere capillarmente i suoi motori 4 tempi in Cina, soddisfacendo le richieste degli acquirenti del nuovo e vasto mercato con prodotti che spaziano dal piccolo e compatto DF2,5 al potente e tecnologico DF300AP.