LA CINA FA SHOPPING IN ITALIA: DOPO ENEL, TELECOM, CHRYSLER-FIAT, IL 2% DI GENERALI. AD OTTOBRE ARRIVA LI KEQIANG

Con l’ultIma mossa, l’acquisto del 2% di Generali da parte della Bank of China, gli investimenti cinesi nel nostro paese superano i 3 miliardi di euro. A passi piccoli ma costanti: Enel, Eni, Chrysler-Fiat, Telecom, Prysmian, fino a Generali, ma anche CDP. Il 31 luglio scorso è stato firmato un accordo fra Cassa depositi e prestiti e la cinese State Grid of China sulla cessione del 35% di CDP Rieti per un totale di oltre 2 miliardi e 100 milioni di euro.
Tutto a due mesi dalla prossima visita del premier cinese Li Keqiang in Italia, prevista per il prossimo 16 ottobre, come annunciato dal nostro presidente del consiglio Matteo Renzi.
Il primo ministro della Cina , ha spiegato Renzi, arriva in Italia per firmare una serie di intese e ci sono interessi cinesi per Termini Imerese.
Intanto aumentano le vendite di prodotti italiani, food e no food, in Cina e il numero di turisti che arrivano nel nostro Paese dalla Cina e da tutto il sud est asiatico. A conferma di un interesse in crescita verso il Made in Italy.