NAPOLI-BOLOGNA NEL SEGNO DI MILIK E CALLEJON

Una partita piena di ex: l’allenatore del Bologna era al Napoli prima di Mazzarri, Gabbiadini giocava nella squadra rossoblu, Dzemaili era a guardia del centrocampo azzurro, Diawara l’ultimo acquisto di De Laurentiis. Insomma tanti motivi ma soprattutto da questa partita bisognerà capire quanto il Napoli è forte.
Pochi minuti per prendere le misure al Bologna e gli azzurri passano con Callejon. Nel Napoli in attacco con lo spagnolo giocano Gabbiadini e Lorenzo Insigne. I napoletani sprecano molto. Nella ripresa il Bologna ci prova, la difesa del Napoli ha delle improvvise amnesie tanto che alla fine può poco Pepe Reina sul tiro di Verde. Ma basta qualche minuto, entra Milik al posto dello spento Gabbiadini e il Napoli esce dall’imbambolamento e fa gol. Gli azzurri sono di nuovo in vantaggio. Entra Allan al posto di Jorginho che ha speso tantissimo ed è sua l’azione che ha messo una splendida palla al piede di Lorenzo Insigne solo davanti al portiere che però sbaglia clamorosamente. Subito dopo è il Bologna che ci prova ma la difesa pasticciando un po’allontana. Poi Arkadiusz Milik al 34′, minuto da ricordare, si ripete con un numero di alta classe calcistica ed è 3-1. Poi è la volta di Zielinsky : prova l’assolo ma Kraft lo atterra e viene espulso.