BECKHAM VOLA IN CINA E DIVENTA AMBASCIATORE DEL CALCIO

Buona la prima. Si è conclusa la prima visita ufficiale del nuovo ambasciatore del calcio cinese David Beckham. La visita del campione in forza al Paris Saint Germain è iniziata il 20 marzo a Pechino ed è durata quattro giorni, durante i quali Beckham ha giocato con ragazzini delle scuole elementari e medie, ha visitato gli stadi di alcune importanti squadre locali ed ha partecipato ad altri eventi per promuovere lo sport. Dopo Pechino si è spostato nella città orientale di Qingdao e in quella centrale di Wuhan. Beckham ha spiegato che si trova in Cina per far conoscere il calcio a bambini e ragazzini e per dare loro una possibilità di giocare a livello professionistico. La decisione della federazione di nominarlo primo ambasciatore del calcio cinese è anche un tentativo di risollevare la credibilità del gioco, dopo un periodo di scandali legati alla scoperta di partite truccate. A febbraio la federazione di calcio cinese ha squalificato a vita 33 giocatori e dirigenti per aver truccato partite negli ultimi tre anni. A giugno 2012 due ex dirigenti del campionato sono stati arrestati per tangenti, mentre quattro mesi prima il più importante arbitro del paese era stato incarcerato per aver influenzato le partite in cambio di soldi. Inoltre la nazionale cinese non è stata in grado di qualificarsi ai mondiali del 2014. In Cina vivono circa 1,3 miliardi di persone ma soltanto 100 mila ragazzi giocano a calcio, a livello amatoriale o professionistico. Molti cinesi guardano le partite di calcio in tv, ma sono interessati soprattutto alle squadre straniere, specie quelle italiane, e molto poco a quelle locali.