BRAZIL 2014: L’ITALIA BATTE LA REPUBBLICA CECA ED É GIÁ QUALIFICATA PER IL MONDIALE


L’Italia stacca il biglietto per Brasil 2014 battendo i Cechi per 2-1. Allo Juventus Stadium e’ anche una serata di festa per due juventini che hanno fatto la storia recente della nazionale: Gianluigi Buffon che con la sua 136esima presenza in campo tra i pali raggiunge Fabio Cannavaro e sicuramente lo superera’; Andrea Pirlo premiato invece per aver superato gia’ al mundialito brasiliano  le 100 presenze in nazionale. Cesare Prandelli schiera una squadra con la difesa a tre, quattro centrocampisti con Pirlo in cabina di regia, Candreva e Giaccherini a destra e sinistra sul fronte di attacco con al centro come finalizzatore un Mario Balotelli in palla e molto volitivo. La partenza e’ un po’ pallosa, moscia per l’Italia ma poi gli azzurri, dopo dieci minuti, prendono le misure ai cechi e cominciano a macinare gioco e azioni da gol. La prima e’ di Balotelli che impegna Cech in una bella parata su tiro insidioso dalla lunetta su assist di Candreva dopo aver tolto la palla in pressing ai difensori cechi in fase di costruzione del gioco.  Cech che smanaccia a lato salva il risultato.
Passano nove minuti e sono i cechi che al primo attacco sulla corsia destra  pescano al centro Kozak che mette alle spalle di Buffon. Insomma dopo un brutto quarto d’ora i cechi passano in vantaggio. L’Italia torna alla difesa a 4 e va all’attacco. Al 23esimo e’ sempre Balotelli che prende una clamorosa traversa: era solo davanti a Cech. Passano due minuti ed e’ sempre Balotelli che a tu per tu con Cech spedisce il pallone in tribuna. Italia sfortunata.
La pressione dell’Italia frutta un’altra azione da gol. E’ il 36esimo, cross da destra di Pirlo, Balotelli incorna di testa ma Cech compie un autentico miracolo respingendo d’istinto una palla gol.  Ancora un’occasione al 45esimo con un tiro da fuori di Candreva smanacciato fuori da un Cech attentissimo. Nell’azione di contropiede, in chiusura di tempo, i cechi sciupano un gol clamoroso. Primo tempo, in ogni caso, dal risultato bugiardo. L’Italia meritava almeno il pareggio.
Il secondo tempo comincia con l’ingresso in campo di Pablo Osvaldo. Italia più’ offensiva ma al sesto minuto e’  un difensore, Giorgio Chiellini, che fa gol di testa. La pressione dell’Italia continua. All’8 minuto Balotelli stesi in area di rigore, e super Mario fa gol a Cech realizzando il penalty. Cech da una parte, pallone dall’altra. La partita e’ ora saldamente nelle mani degli uomini di Prandelli. E la portano a termine rischiando poco e meritando la vittoria sia per numero di palle gol che per la qualita’ del gioco espresso nei 90 minuti. L’Italia e’ tra le prime grandi del calcio ad essersi gia’ qualificata, con due giornate di anticipo, per Brazil 2014.