CAVANI: “STRISCIONI CONTRO DI ME? NON E’ IMPORTANTE”. E DE LAURENTIIS: “SE E’ UOMO VERO RESTA A NAPOLI”
“Gli striscioni contro di me? Avere i tifosi a favore o contro non è importante, lo abbiamo visto anche nell’ultima partita della Confederations cup dove i sostenitori nigeriani erano più numerosi degli uruguayani: fa parte del mio lavoro. Io devo concentrarmi solo sul campo”. Edinson Cavani commenta così, in un’intervista a Ovacion Digital, le contestazioni nei suoi confronti di una parte della tifoseria azzurra che ha esposto in città striscioni con la scritta ‘Cavani vattene’.
“Io confido molto nell’uomo Cavani, credo sia un uomo vero, lo può dimostrare restando a Napoli”. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis dimostra, in un’intervista a Radio Rai, di non aver perso tutte le speranze di trattenere a Napoli il Matador. “Credo che questa storia di Cavani si chiarirà entro il 20 luglio, cioè quando tornerà dalla Confederations cup”, aggiunge De Laurentiis. “Se non dovesse essere così? Vorrà dire – scherza il presidente del Napoli – che gli sfascio la testa”. “La scadenza della clausola rescissoria di Cavani il 10 agosto troppo vicino all’inizio del campionato? Ma chi l’ha detto che lascerò andare via Cavani il 10 agosto?”, conclude.