FUOCHI D’ARTIFICIO E BANCHETTI SONTUOSI FESTEGGIARE L’ANNO DEL SERPENTE

 

In Cina – e in gran parte dell’Estremo Oriente – il calendario si basa sui cicli lunari e ogni anno cade in una data diversa. Questa volta, si celebrerà domenica 10 febbraio il primo giorno dell’anno che per noi è il 2013, ma che da quelle parti si può calcolare dalla data dell’invenzione del calendario (il 2637 a.C.), ed è il 4650.

Ogni anno viene dedicato a un segno dello zodiaco cinese, composto da dodici segni contrassegnati da altrettanti animali. Stiamo per entrare nell’anno del serpente che influenzerà la personalità di coloro che nasceranno nei prossimi dodici mesi.

I nati sotto il segno del serpente saranno probabilmente dei veri e propri amanti della cultura, della musica e di ogni raffinatezza. Allo stesso tempo, però, capaci di piglio decisionale e votati al successo. Nei prossimi giorni, però, i cinesi saranno impegnati a festeggiarelo fra fuochi d’artificio e banchetti sontuosi a base di pollo e pesce, che domani non mancheranno su nessuna tavola cinese, preparati secondo ricette dai nomi beneauguranti e capaci, grazie alle proprietà taumaturgiche dell’ideogramma che le definisce, di portare felicità e soprattutto ricchezza. Già, perché dalle parti di Pechino e Shanghai si bada al sodo e si ritiene che la soddisfazione personale coincida in gran parte con i soldi che si incamerano: del resto, a tavola verranno scambiati non regali, ma buste rosse piene di soldi e si consumeranno i ravioli Jau Gok, dalla forma di piccoli lingotti d’oro.