GLI AZZURRINI DI MANGIA PAREGGIANO CON LA NORVEGIA E RESTANO LEADER DEL GIRONE. PER LA SEMIFINALE PRONTO ANCHE LORENZO INSIGNE

L’Italia chiude la prima fase dell’Europeo Under 21 in Israele con il pareggio per 1-1 contro la Norvegia nella terza e ultima giornata. Gli azzurrini chiudono col primo posto nel girone con 7 punti e affronteranno una tra Olanda e Spagna in semifinale; avanti anche la Norvegia, fuori Israele e Inghilterra. La squadra di Mangia parte forte nel primo tempo ma solo all’88’ si sblocca la partita. Gli scandinavi passano in vantaggio con Strandberg su rigore per fallo di Caldirola. L’Italia però non ci sta e allo scadere, al 94′, trova uno strameritato pareggio con Bertolacci che, con Ostbo fuori dai pali, insacca con una strana rovesciata per il definitivo 1-1. Nell’altra gara del girone Israele supera l’Inghilterra 1-0 grazie alla rete all’80’ di Krieff.

l tecnico dell’Under 21 Devis Mangia è soddisfatto per la reazione positiva mostrata dai suoi giocatori che sono pervenuti al pareggio contro la Norvegia. “Non meritavamo di perdere, la sconfitta non ci stava per il modo in cui abbiamo affrontato la partita”, ha detto il ct ai microfoni di Raisport al termine dell’incontro. “Dopo il rigore abbiamo dimostrato di non voler mollare – ha aggiunto Mangia – Qui ci sono 23 titolari, oggi ho fatto la formazione che secondo me era piu’ adatta per questo tipo di gara. Ho visto grande impegno da parte di tutti. Eccezion fatta per i due portieri hanno giocato tutti”.

L’assenza del leade della squadra, Lorenzo Insigne, non si è sentita particolarmente un pò perchè a scendere in campo, questa sera, sono state le seconde linee, un pò perchè l’obiettivo della semifinale, per la squadra di mr Mangia, ormai era già raggiunto. Insigne sta recuperando velocemente dall’infortunio e potrebbe già essere in campo per la semifinale. Il fantasista del Napoli, infatti,  è uno dei giocatori del futuro: è già il presente e farà divertire i tifosi ancora per tanto tempo, è un di più. Come Insigne non c’è nessuno, neanche Sansone. Ha un passo in più rispetto a lui e tutti gli altri della squadra.