GP CINA F1 2014, IL TRIONFO FERRARI A SHANGHAI, UN PALLIDO RICORDO
Il prossimo week end il circus della Formula Uno si sposta in Cina. Servirebbe un miracolo per ritrovare la Rossa sul gradino più alto del podio. Non basta che sia l’anno del cavallo quello in corso nella repubblica popolare, per l’anno del Cavallino si dovrà ancora attendere.
Sul bel tracciato disegnato da Tilke, nel week end in cui debutta Marco Mattiacci al muretto – lui più a suo agio finora nell’altra Cina dei motori, quella del salone di Shanghai (nemmeno a dirlo, nello stesso week end del gran premio) – cosa possiamo attenderci dalla Ferrari? E soprattutto, lo spettacolo del Bahrain è possibile che si ripeta? Due giorni di test avranno aiutato qualcuno a mettere a punto la macchina, pronta per novità da sperimentare nel venerdì di prove libere, ma quella supremazia Mercedes è e resta inattaccabile. Due gare, una per la vittoria – Hamilton o Rosberg – l’altra per il podio, i sorpassi, le emozioni meno scontate.