IL BARI IN CINA PER LO SVILUPPO DEL CALCIO GIOVANILE
È atteso nei prossimi giorni l’annuncio del progetto di interscambio culturale, commerciale e tecnico tra Il bari e la Cina per potenziare metodologie di lavoro e strutture riguardanti il settore giovanile. Come anticipato dal Corriere del Mezzogiorno, a Bari l’’idea di guardare con interesse la Cina nasce dalla cura maniacale che la grande nazione orientale dedica ai vivai. Centri sportivi tecnologicamente avanzati, tecniche d’allenamento all’avanguardia e forte commercializzazione del prodotto calcio sono gli aspetti che anche il club biancorosso vorrebbe perseguire. Ecco perché a breve potrebbe nascere un gemellaggio con il Guangzhou Evergrande, ed il trade union dovrebbe essere l’allenatore Marcello Lippi. Il Guangzhou, nell’arco di tre anni ha vinto il campionato, la Coppa di Cina e la Champions League asiatica. Inoltre, con il suo campus con oltre 50 campi, è una delle società più attrezzate sul piano degli investimenti nel vivaio.
La collaborazione con il Bari si articolerebbe nella figura di Andrea Innocenti. Il quale, nelle ultime ore, secondo radiomercato sembrava addirittura destinato a lasciare il club pugliese proprio per lavorare alla corte di Lippi. Innocenti avrà la missione di studiare la realtà cinese e di capire quali parametri, soprattutto sul piano commerciale, siano eventualmente applicabili al Bari. Pertanto, il dirigente nei prossimi giorni volerà a Canton, dove trascorrerà due settimane, quindi tornerà in Puglia per relazionare la sua visita.