IL NAPOLI VINCE CON L’INTER AL SAN PAOLO E RITROVA FIDUCIA IN SE STESSO

img_6564Trentacinquemila spettatori per una partita che ha sempre il suo fascino, Napoli- Inter, milioni di spettatori in tutto il mondo, soprattutto in Cina. Stavolta il Napoli deve vincere e convincere: gli azzurri di Sarri sono in mezzo al guado: o vanno avanti o rimangono imbrigliati a metà classifica. È così che al 2’ arriva il bel gol di Zielinski. Passa qualche minuto e al 6’ arriva il raddoppio con Marek Hamsik: ovazione del San Paolo. l’Inter rimedia due cartellini gialli per cercare di fermare gli azzurri che sono scatenati e continuano ad attaccare. I nerazzurri sono ancora sotto choc.
In tribuna lo stato maggiore della nuova proprietà cioè i dirigenti cinesi, per il Napoli ci sono Aurelio De Laurentiis e signora Jacqueline, vicino al presidente Milik e Mertens, infortunato il primo, squalificato il belga. la formazione ha visto Sarri preferire la coppia Diawara – Zielinski al posto di Jorginho-Allan. Un temporaneo cambio di fronte vede Brozovic davanti al portiere ma Pepe Reina non si lascia sorprendere. Poi tocca al Napoli: al 19’ ancora un volta Gabbiadini ci prova ma il suo tiro finisce di poco fuori. Subito dopo c’è la prima occasione per Icardi ma Reina gli si oppone come pure nel minuto successivo: i napoletani si erano fermati per un fallo subito ma l’arbitro Rizzoli non vede.
Dopo un calcio d’angolo per il Napoli l’Inter prova a ripartire ma l’intenzione di Perisic viene letta bene dai difensori azzurri che indossano una nuova maglia bianca con una striscia azzurra trasversale. Gli uomini di Maurizio Sarri continuano ad attaccare e fanno una buona fase difensiva. Al 29’ dopo una serie di scambi in mezzo alle gambe dei difensori nerazzuri, Hamsik prova a tirare ma viene bloccato da Handanovic. Callejon viene colpito duro e va giù. Mancano quindici minuti all’intervallo ma non cambia la partita: è sempre il Napoli a guidare le danze, ma Icardi riesce e a sfuggire e ad aggirare la difesa ma trova sul suo cammino uno strepitoso Pepe Reina. Risponde il Napoli con una gran botta di Gabbiadini bloccata da Handanovic. Al 41’ esce Banega per un problema al ginocchio. Il Napoli continua ad attaccare con uno scatenato Hamsik che prova il tiro ma Handanovic para. Intanto Diawara subisce un brutto fallo. negli ultimi istanti del primo tempo gli azzurri si spingono verso la porta dell’Inter con numeri da manuale. Nella ripresa nell’Inter entra Eder al posto di Banega.La musica non cambia, gli azzurri attaccano ancora e collezionano calci d’angolo e tiri in porta ed arriva il terzo gol con Lorenzo Insigne, un tiro delizioso. Esce fra gli applausi Insigne ed entra Giaccherini, poi si infortuna Hysaj ed entra Maggio.Continua l’assalto alla porta di Handanovic ed anche Pepe Reina si prodiga in una serie di parate -anche di testa e di piedi-e subito dopo il tiro di universo Hamsik, incappottano esce ed entra il giovane Marco Rog, classe 1995, al debutto con la maglia azzurra.Gabbiadini con caparbietà prova ancora a fare gol ma purtroppo questo piacere gli è ancora negato.