IN UEFA LEAGUE NAPOLI CORSARO IN POLONIA, LEZIONE DI CALCIO AL LEGIA VARSAVIA
A Varsavia il Napoli di Maurizio Sarri punta alla vittoria rivoluzionando la squadra in attacco e dfiesa. Fuori Higuain, Insigne, Hamsik, Reina, Albiol, Jorginho, bisogna capire se il modulo di gioco di Sarri funziona con gli altri azzurri che in queste settimane hanno trovato poco spazio. Chi riposa tornerà utile per la partita di campionato contro il Milan. La Uefa league è importante. Il Napoli fa la partita, comanda il gioco ma non succede nulla. Il match è noioso fino al 27 minuto quando il Napoli ha sfiorato il vantaggio per ben tre volte con tre respinte sotto porta del portiere e dei difensori del Legia Varsavia. Per il resto noia mortale.
Secondo tempo con un Napoli più carico, più cattivo. E al 51 minuto arriva il gol del vantaggio con Dries Mertens con un bel colpo di testa. Terzo gol in due partite di Uefa League per il belga. È sempre il Napoli a fare la partita. Il Legia prova a reagire ma rischia sul contropiede. La difesa del Napoli è attenta. C’è un ottimo Coulibaly in cabina di regia. Il Napoli sfiora il raddoppio due volte con Allan a tu per tu col portiere che spara a lato o se la fa prendere. Entra Higuain. Pochi minuti e al 83 minuto fa gol. Salta quattro avversari, tiro a giro e va in gol. È il raddoppio. Per i polacchi è la resa definitiva.