-2 ALLA FINE DEL MONDO. IN CINA 500 ARRESTI PER PROCURATO ALLARME
Per i superstiziosi inizia il countdown: – 2 alla fine del mondo. Almeno secondo coloro che credono alla cosiddetta “profezia maya” (comunque più volte negata). In attesa del 21 dicembre 2012 il mondo si prepara alla grande fine e in Cina accade che oltre 400 persone vengono arrestate per “procurato allarme”. Centinaia di esponenti della setta cristiana “dio onnipotente”, che prevede tre giorni di tenebre accompagnati da disastri naturali per la fine del calendario maya, sono stati arrestati nel Qinghai, provincia Nord-Occidentale cinese a maggioranza tibetana, come ha reso noto la polizia locale. La setta millenarista coinvolta nell’operazione repressiva è quella nota come “Chiesa di Dio Onnipotente”, un movimento comparso circa vent’anni fa e che crede in un secondo Gesù donna nato in Cina. Di recente avrebbe abbracciato anche la tesi dell’imminente apocalisse Maya del 21 dicembre. Dei 500 arresti, 400 sono avvenuti nella provincia del Qinghai. Un centinaio sono stati invece, altre province e regioni. Oltre ai fermi, la polizia cinese ha anche sequestrato materiale di propaganda come dvd, libri, pubblicazioni varie. Gli aderenti al movimento sono accusati di diffondere voci destabilizzanti e di praticare la violenza per “reclutare” fedeli, spesso tra locali comunità cristiane. Le autorità cinesi sarebbero state allarmate dai forti aspetti politici della Chiesa di Dio Onnipotente, che a quello che si sa inviterebbe i suoi adepti a colpire un “grande drago rosso” che viene identificato con il Partito comunista.