CHOPI CHOPI, MAXI YACHT DI 80 METRI DI CRN – FERRETTI AL SALONE DI GENOVA PER DARE FIDUCIA AL MERCATO NAUTICO
Sarà l’ammiraglia del Salone che si apre oggi a Genova. Ottanta metri di acciaio e alluminio, un eliporto, terrazze e una “spiaggia” da cento metri quadri nel lower deck. Chopi Chopi, l’ultima creazione del cantiere anconetano Crn del gruppo Ferretti, arriva a Genova dopo la presentazione ufficiale al salone dei megayacht di Montecarlo. Il Chopi Chopi a Genova rappresenta un’inizione di fiducia anche per la sua storia. Avviato nel 2008, è passato per tre diversi azionisti del gruppo e due ristrutturazioni del debito. Però oggi è in acqua, gli armatori – parenti dell’ex primo ministro libanese – ci hanno navigato tutta l’estate nel Mediterraneo. È un simbolo, significa che l’Italia c’è: questa barca è un contenitore di made in Italy, nella progettazione, nello stile, nel design. Ferretti dal gennaio 2012 ha una proprietà cinese: il 75% del gruppo fa capo a Weichai, ma resta un’azienda italiana al cento per cento, tutta la produzione è rimasta nella nostra Penisola. Anche se il management cinese ha un’attenzione particolare all’area Asia-Pacific, il mercato di riferimento è ancora occidentale.
Chopi Chopi è la barca più grande finora costruita dal cantiere CRN, Gruppo Ferretti, di Ancona: 80 metri vale 80 milioni di euro. È stata acquistata da un armatoriale mediorientale e consegnata lo scorso maggio. Insomma , più o meno un milione di euro al metro. Chopi Chopi è stata varata nel porto di Ancona nel corso di una cerimonia con 3 mila invitati, convenuti anche per festeggiare i 50 anni di attività del Gruppo.