CIBO E VINO ITALIANO A NOVEMBRE IN CINA A GUANGZHOU CON INTERWINE

Dall’11 al 13 novembre, a Guangzhou, si svolgeranno insieme per la prima volta insieme Food Hospitality World, la mostra di Fiera Milano dedicata all’alimentare e alle attrezzature per l’ospitalità professionale, e Interwine China, il più importante appuntamento fieristico della Cina dedicato al vino e agli alcolici. Della novità, importante per le aziende italiane dei due settori fortemente collegati e della crescita del settore wine&food in Cina, si è parlato oggi alla Fiera di Milano durante una conferenza stampa congiunta degli organizzatori delle due manifestazioni e un gruppo di operatori cinesi impegnati in un road show in Europa. Per capire quale sia lo scenario che attende gli operatori a Guangzhou, basti pensare che dalla fine del 2011, la Cina è divenuta il più grande mercato mondiale nella vendita al dettaglio di generi alimentari, e il quarto principale importatore di beni agroalimentari (dopo UE, USA e Giappone).

Nello scorso anno le esportazioni italiane agroalimentari in Cina hanno fatto registrare un aumento del 19,8% rispetto all’anno precedente: in particolare l’Italia è il primo fornitore di cioccolato (con una quota di mercato del 39,1%) e pasta (19,6%), il secondo di olio d’oliva extravergine (20,1%) e di acque minerali (14,9%); il terzo nel caffè (6,6%).

Parallelamente sono aumentate anche le esportazioni di vino in Cina (l’anno scorso +6%), ed è un autentico boom il mercato che riguarda gli spumanti tanto che le vendite hanno registrato un incremento del 236%.

“La Cina è un mercato strategico per il made in Italy, molto apprezzato anche per i suoi eccellenti prodotti alimentari. Per questo Fiera Milano ha intensificato negli ultimi anni i suoi investimenti in Cina con l’obiettivo di offrire alle nostre aziende una efficace piattaforma di penetrazione commerciale – ha spiegato Fabio Aromatici responsabile delle attività internazionali di Fiera Milano -. La collaborazione avviata con Interwine ci permette ora di offrire alle aziende italiane una proposta che unisce cibo, vino e alcolici”.