DEL PIERO TORNA A PADOVA. MA IL SUO SYDNEY PERDE 3-2
La D-Night inizia ancor prima del tramonto, i tifosi arrivano presto all’Euganeo. Non solo padovani, anche e soprattutto juventini: tante maglie e sciarpe bianconere, qualcuna anche della Nazionale. Tutti a Padova per Del Piero, che entra in campo alla testa del gruppo del Sydney alle 20.15, subito dopo la presentazione del Padova: tutti in piedi, niente cori ma un lungo applauso. E lui ringrazia, rallenta la corsa fino all’altro lato del campo per salutare tutta la tribuna. I tifosi non lo perdono d’occhio, fanno partire gli olé anche quando tira in porta per riscaldare i portieri. E mentre lo stadio si riempie, tutta la tribuna si gira: arriva l’ex presidente del Padova Cestaro, amatissimo, anche lui con la 10 di Del Piero addosso.
Del Piero fa il centravanti, è generoso, corre, e seppur ancora un po’ indietro dal punto di vista atletico. Ci prova un paio di volte, a giro dalla sinistra come ai vecchi tempi . Alex non basta per evitare la sconfitta 3-2 al suo Sydney “Ringrazio tutti, sono molto orgoglioso”, le prime parole dopo il fischio finale.