ENRICO CASTIGLIONE, DAL TAORMINA ARTE AL TEATRO DELL’OPERA DI HANG ZHOU

Enrico Castiglione, direttore artisitico della sezione musica di Taormina Arte, regista e scenografo italiano di fama internazionale che negli ultimi anni è stato protagonista assoluto della stagione lirica al Teatro Antico di Taormina è stato nominato nei giorni scorsi direttore artistico del Teatro dell’Opera di Hang Zhou, uno dei più grandi teatri del mondo costruito in una delle più antiche città della Cina.

Regista/scenografo tra i più poliedrici ed attivi della sua generazione, con oltre duecento produzioni tra opere e concerti attualmente edite in dvd e trasmesse dalle principali reti televisive in tutto il mondo (l’ultimo successo risale alla scorsa estate, con il Rigoletto trasmesso in diretta via satellite da Taormina nelle sale cinematografiche in tutto il mondo e da Rai 5 con record di ascolti), reduce lo scorso 22 novembre dal un trionfo personale proprio in Cina, a Shenzhen, con la regia della Norma di Bellini (rappresentata per la prima volta in Cina proprio in quell’occasione), ha formalmente ricevuto la nomina nella Sala Consiliare del Comune di Taormina alla presenza del Sindaco Eligio Giardina e dalle mani di Jingshan Deng, presidente del Teatro e dell’Orchestra Filarmonica di Hang Zhou, accompagnato per l’occasione da Xiaoyan Fang, direttore delle pubbliche relazioni del Teatro di Hang Zhou, e da Donglai Liu, promoter di grandi eventi in Cina e delle produzioni operistiche firmate dallo stesso Castiglione.

Enrico Castiglione in questi anni è stato indubbiamente l’autentico “deus ex machina” della programmazione musicale di Taormina, prima proprio come direttore artistico di Taormina Arte, poi con le produzioni del Bellini Festival da lui stesso fondato nel 2009, infine con il Festival Euro Mediterraneo. L’elenco degli artisti e dei complessi di fama internazionale che si sono esibiti a Taormina sotto la sua vulcanica direzione artistica è lunghissimo, ma basta ricordare personaggi come Montserrat Caballé, Liza Minnelli, Uto Ughi, Ennio Morricone, e certamente sono indimenticabili la storica integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven diretta da Lorin Maazel nel 2008 e trasmessa in tutto il mondo, gli spettacoli di danza con Alessandra Ferri (che ha dato l’addio alla carriera proprio con Castiglione a Taormina), le ripetute esibizioni delle etoiles dell’American Ballet, del New York City Ballet, del Royal Ballet di Londra, di Roberto Bollle, Julio Bocca o di compagnie come i Momix. Ma negli annali dello spettacolo, sia per l’imponente sforzo produttivo che per la spettacolarità delle produzioni, sono entrati di diritto soprattutto gli allestimenti operistici sempre realizzati con i lodatissimi nuovi costumi di Sonia Cammarata: dalla Medea, con cui la coppia Castiglione-Cammarata ha debuttato con grande successo nel 2007, alla Tosca con Marcello Giordani, Martina Serafin e Renato Bruson del 2008, dall’Aida virtuale del 2009 di cui si è parlato in tutto il mondo con il compianto Salvatore Licitra (sua ultima produzione televisiva internazionale prima della morte) alla fiabesca Turandot del 2010, dall’acclamatissimo Nabucco del 2011 messo in scena con Juan Pons e Chiara Taigi con diretta mondovisione RAI in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia alla Norma del Festival Belliniano del 2012, per poi concedersi un incredibile tris di successo la scorsa estate con il Rigoletto, la Cavalleria Rusticana e i Pagliacci della scorsa estate. Nuovi allestimenti che hanno raggiunto spesso il tutto esaurito, oltre a stabilire record di ascolti in televisione, sia in diretta nei cinema che in differita sulla RAI e sulle principali reti televisive internazionali, come non era mai accaduto prima così ripetutamente e soprattutto in maniera continuativa.

Insomma, Taormina Arte premia la qualità e la garanzia di avere ogni anno con le produzioni firmate da Enrico Castiglione un successo non solo artistico ma anche mediatico, intorno al quale ruota l’economia estiva dell’intera città di Taormina, che già nel 2008 Lorin Maazel ebbe a definire “la Salisburgo del Sud”.