IL NAPOLI REGOLA LA LAZIO AL SAN PAOLO CON UNA BELLA TRIPLETTA DI PIPITA HIGUAIN E UN CAPOLAVORO BALISTICO DEL SOLITO MERTENS

Il Napoli sembra stanco, quasi fermo sulle gambe. Schiera una squadra d’attacco ma non punge. Higuain continua a essere un fantasma, Insigne si impegna ma senza produrre qualcosa che valga le pena ricordare, Pandev fa la sua onesta partita di sempre. E’ Mertens che dimostra di essere calciatore essenziale e di classe. Il Napoli è cinque stabilmente nella metà campo della Lazio, ma non riesce mai a sbloccare il risultato. Risultato che alla fine cambia con un gol di Lulic in contropiede. Azione da manuale, rete bella e impossibile da parare per Pepe Reina. E’ il 21esimo, il Napoli è in svantaggio. Lo stadio San Paolo non apprezza il gioco del Napoli e comincia a fischiare. Al 30esimo è sempre la Lazio che va vicino al gol. Reina sventa un pericolo. Al 41esimo in una delle tante azioni d’attacco sterili del Napoli, la palla arriva tra i piedi di Mertens che dal da 25metri inquadra la porta e fa un gol bellissimo. E’ il pareggio. Finisce così il primo tempo. Al rientro il Napoli mostra subito i denti. Al primo affondo, al 3 minuto, scambio in area Higuain-Mertens, il belga viene atterrato con un fallo cattivo, l’arbitro concedere il rigore ed espelle il laziale. Higuain trasforma. Esulta l’argentino e mostra una maglietta. La foto di un ragazzo e la scritta “ciao Giuseppe”. E’ la dedica. Napoli in vantaggio e con un uomo in più. Napoli resta in attacco. Ed al 21esimo ancora una volta è Higuain che va a segno con un gran gol dall’altezza dell’area di rigore della Lazio. Passano due minuti e sempre Higuain si involta verso la porta della Lazio ma non riesce  a mettere in rete. Per il Napoli è più facile con un uomo in più ma la Lazio non si arrende mai. E al 37esimo sembra rimettere in discussione la partita con un gol che accorcia le distanze. Ma è Higuain all’ultimo minuto di recupero che mette dentro e porta il Napoli sul 4 a 2.