MAGIA DI MERTENS, GOL DI HAMSIK: IL NAPOLI VINCE ANCHE A BENEVENTO
Stadio “Ciro Vigorito” gremito. Quasi 30mila i presenti. Difficile dire quanti sono tifosi del Napoli. Tanti, tantissimi. C’è gemellaggio e il clima sullo stadio è da festa del calcio. Il match Benevento – Napoli sulla carta non ha storia, ma i derby non sono mai facili. I sanniti sono fanalini di coda in un campionato dominato dal Napoli. Maurizio Sarri schiera la migliore formazione col rientro di Albiol per un arrembaggio sin dal primo minuto. Vincere significa restare in testa. I primi minuti sono di marca sannita. Fanno possesso palla, attaccano il Napoli, fanno un pressing altissimo e impensieriscono Reina. Dura dieci minuti la sfuriata iniziale del Benevento. Al 13 minuto prima fiammata del Napoli. Insigne vede il portiere fuori dai pali, prova un pallonetto, prende la traversa.
Al 15 minuto sempre Insigne che libera in area Hamsik. Il capitano tira altissimo. La partita è ora in mano al Napoli. Al minuto 19 magia di Mertens. Riceve palla in area, finta, si gira, destro a giro, pallonetto, gol. Applausi dall’intero stadio. Pochi minuti ed è ancora il Napoli che al 25 minuto sfiora il gol sempre con Martens.
Al 39 minuto azione di contropiede del Benvento che però non riesce ad andare oltre un tiro sull’esterno della rete. Al 40 minuto Allan servito davanti alla porta del Benevento tira forte, il portiere riesce a salvare.
Il secondo tempo comincia con una grandissima giocata di Allan, passaggio a Callejon, appoggio a Hamsik che mette in rete. Appena un minuto e il Napoli va sul 2 a 0. Il Benevento non demorde, continua a fare la sua partita e a rispondere al Napoli colpo su colpo. Al 10 minuto Koulibaly atterra in area un sannita. L’arbitro assegna il rigore. Col Var però viene rivista l’azione e annullato il penalty per chiaro fuorigioco al momento del contatto tra Costa e Koulibaly. Comunque ottima partita del Benevento che non si ferma davanti allo strapotere tecnico del Napoli e prova a fare gol. Al 30 minuto esce Mertens per infortunio. Ha rimediato una brutta botta da dietro alla gamba sinistra da un difensore sannita arrivato in ritardo sulla palla.