NAPOLI, 2014 LANTERNE VOLANTI NEL SEGNO DELLA CINA PER SALUTARE L’ANNO NUOVO. POI SI BALLA SUL LUNGOMARE

2014 lanterne volanti che, tutte insieme, verranno lanciate in cielo alle 23 da piazza del Plebiscito, un. Ponte ideale con la Cina, un modo per aspettare l’anno nuovo senza botti.

La Lanterna volante fu ideata nell’Asia sud-orientale circa duemila anni fa e fu utilizzata, presumibilmente per scopi militari, come dispositivo di segnalazione.La tradizione vuole che la Lanterna volante sia stata introdotta dal militare e stratega cinese Zhuge Liang, vissuto all’epoca dei Tre Regni (tra il 184 e il 280 a. C.) e fido servitore del Generale Liu Bei che poi fu fondatore del grande regno del Shu Han. La nascita delle lanterne risale proprio a quel periodo di grandi battaglie tra i regni di Wei, Shu Han e Wu. In particolare si narra l’episodio nel quale, Kong Ming, altro nome con cui è conosciuto Zhuge Liang (le lampade portano il suo nome) utilizzò le lanterne volati come segnale di attacco all’esercito di Chao Chao per tutti gli avamposti dispiegati e allo stesso tempo verificando le sue previsioni sul moto dei venti in alta quota necessari per alimentare il fuoco appicato alle navi nemiche.
Nei paesi orientali, in seguito, le lanterne furono adottate dalla gente comune che le utilizzò per inviare i loro desideri dalla terra al Cielo, un fenomeno contrario del nostro esprimere un desiderio dopo aver visto una “stella cadente”. Tra storie e leggende, le lanterne cinesi hanno raggiunto i nostri giorni modificandosi, nel tempo, nelle forme, negli usi e nei nomi come Khoom Fay (le fate del cielo) o sky lantern per indicarne un paio, diventando simbolo benaugurante con le quali si festeggiano momenti particolari ed eventi importanti. Nella Thailandia del Nord le lanterne si utilizzano tutto l’anno per festeggiamenti spirituali ed altre occasioni speciali, come ad esempio, le feste di fidanzamento. La tradizione vuole che si offrano le lanterne alle divinità, perché i donatori possano ricevere in cambio “l’Illuminazione”, poiché la fiamma della lanterna che simboleggia la saggezza, li guiderà sul ‘giusto’ sentiero. Famoso è il rito del Loy Krathong thailandese che si svolge a Phuket in occasione della luna piena del XII mese del calendario thai (novembre) dove vengono lanciate migliaia di lanterne in varie città thailandesi. IlNord Festival è davvero fantastico ed è entrato a far parte delle mete turistiche più gettonate per i soggiorni thailandesi. Un evento per gli amanti dei Guinness dei primati.Le lanterne, dotate di luce propria, una volta in quota sono difficilmente identificabili da un occhio non esperto in quanto, a grande distanza assumono la forma di globi di luce pulsante giallo-arancio (per il modello classico in carta bianca) che si muovono con lenti movimenti ondulatori in salita oppure ferme in cielo.Una volta salite in quota questi aerostati danno luogo ad immagini straordinarie. Essendo molto leggere, le lanterne possono essere catturate dai venti in quota oppure anche da lievi correnti al suolo dando luogo ad acrobazie di grande suggestione.La lanterna utilizza lo stesso principio della mongolfiera, pur presentandosi con dimensioni molto inferiori (le più comuni possono essere tenute tra le braccia e sono alte circa un metro). La fiamma riscalda l’aria contenuta nella lanterna che si espande riducendone il peso specifico rispetto all’aria circostante e facendole prendere quota in brevissimo tempo. La piccola mongolfiera di carta luminosa sale per circa otto-dieci minuti, fino al momento in cui il combustibile si esaurisce e la fiammella si spegne.