Pocho Lavezzi parla del suo Napoli
Una dichiarazione d’amore quella del Pocho che arriva da Parigi via Corriere dello Sport. Un’intervista ad ampio raggio con un centro: il Napoli, lo scudetto. Amato dai napoletani quasi quanto “lui”( Maradona) il Pocho parigino (10 gola in 25 partite, molti dei quali decisivi) approdato alla corte di Ancelotti e di Leonardo, sembra più maturo, più sereno e si dice felice di essere al PSG dove vuole vincere ma spera un giorno di tornare a giocare in Italia, perché no proprio all’ombra del Vesuvio. Sullo scudetto spiega che il Napoli può farcela, che deve volerlo perché gli azzurri e la Juve si equivalgono ma il pubblico può spingerli con entusiasmo, parla di Lorenzo Insigne che definisce un talento che non deve assomigliare a nessuno solo a se stesso e, dice Lavezzi : sono sicuro e spero che sarà ancora più amato di me dai tifosi napoletani”. Nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport il Pocho dice di avere un ottimo rapporto con molti colleghi: da Inler a Cannavaro oltre ai sudamericani, rende omaggio a Walter Mazzarri. Insomma un tifoso vero. Quanto ai ricordi ne ha tanti ma forse il più forte agli occhi del Pocho è la vittoria sulla Juventus in Coppa Italia. E Parigi? Certo conduce una vita diversa, non ha l’assedio e l’attenzione eccessiva che aveva a Napoli ma quell’affetto gli manca e la sua fidanzata Yanina Screpante torna a Napoli spesso perché- dice Ezequiel amatissimo anche sui social network dove è seguito da qualche milione di persone nel mondo- lei è meno impegnata di me e sente ancora di più la mancanza della loro vita napoletana. I suoi attuali compagni? Con Ibrahimovic va tutto bene e Verratti è un fenomeno dal quale il PSG non si separerà perché è troppo forte. Beh che dire? Grazie Pocho di tanto amore : da queste parti è tutto ricambiato.
