REAL CHAMPIONS PORTA A CASA LA DECIMA COPPA CON RONALDO, RAMOS, BALE E MARCELO. A MADRID SI FA FESTA ANCHE PER UN GRANDE ATLETICO

Lisbona incoronerà la squadra piu’ forte del vecchio Continente. E questa squadra sarà sicuramente madrilena. Per la prima volta in finale, infatti, ci sono due squadre della stessa città: il Real di Carlo Ancelotti e l’Atletico di Cholo Simeone.
Ancelotti punta sull’attacco stellare Benzema-Ronaldo-Bale, Simeone su una squadra quadrata, fortissima in difesa e di grandissima prestanza fisica, qualità che hanno consentito all’Atletico di vincere il campionato di Spagna. Il Real vuole la decima Coppa con le orecchie. Per l’Atletico sarebbe la prima in assoluto.
Real subito in attacco, Atletico in pressing asfissiante sugli attaccanti blancos.
Partita dura, maschia ma tutto sommato corretta. Il Real non riesce a prendere il sopravvento. Molte le azioni interessanti del Real ma nessuna davvero pericolosa fino alla mezz’ora quando Garet Bale tira in porta ma non riesce a mirare bene.
Al 35 esimo su errore incredibile di Casillas in uscita, l’Atletico riesce ad insaccare. Real sotto dopo aver dominato.
Secondo tempo con la stessa impostazione, solo che è la partita ideale per l’Atletico che difende bene e agisce di rimessa.
Partita che sembra stregata per il Real. Al 72esimo Garet Bale ancora una volta impreciso in un tiro da fuori. Partita che sembra stregata. Al terzo minuto di recupero è Ramos che di testa su un traversone pareggia. Si ricomincia. Si va ai supplementari. Il primo tempo passa senza emozioni quasi, con il Real che sembra avere pero’ piu’ gamba.
Secondo tempo sempre col Real che prova ad evitare la lotteria dei rigori. L’Atletico si difende bene
Al 5 minuto del secondo tempo è Gareth Bale su azione da destra di Di Maria di testa mette in rete. Real avanti, Atletico in pesante difficoltà. A due minuti dalla fine Marcelo mette anche la sua firma sulla Champions. Poi arriva pure un rigore per un brutto fallo di Godin su Cristiano Ronaldo che si incarica di trasformare ed ovviamente è gol. 4-1 ma il risultato è troppo pesante per l’Atletico Madrid. Fatto questo che accende gli animi, il Cholo Simeone scende in campo con irruenza dopo le provocazioni di un calciatore del Real e viene espulso.