ROMA BUNKER, SOLO IL NAPOLI GIOCA AL CALCIO MA NON RIESCE A VINCERE
Chi perde va fuori dalla mischia scudetto. Il Napoli contro la Roma è partita di alta quota ma anche sfida tra due tecnici, Sarri e Garcia, tra i più bravi in Italia anche se il francese è in difficoltà e rischia addirittura l’esonero. San Paolo gremito. Niente tifosi giallorossi per questioni di ordine pubblico. La partita la fa il Napoli, che tiene palla e gioca nella metà campo della Roma. È però partita difficile perché ci si espone al gioco di rimessa dei giallorossi che sono bravi. Partita non spettacolare ma tatticamente bellissima. La Roma sorniona rintanata nella sua area, il Napoli che prova a scardinare il bunker senza scoprirsi troppo. Se si gioca a calcio è grazie agli azzurri perché i giallorossi difendono solo e lo fanno speso con marcature a uomo, come quella durissima su Higuain.
Secondo tempo la partita non cambia. La Roma dietro a difendere il pareggio, Napoli che prova ad arrivare davanti al portiere giallorosso. Il Napoli va spesso sotto rete ma senza riuscire ad insaccare. Al minuto 14 grande azione di Higuian che dà palla ad Hamsik che batte in rete. Il portiere si salva. La Roma sembra una squadra di Nereo Rocco, catenaccio e difesa ad oltranza in attesa di fare qualcosa davanti. Difficile giocare al calcio con una squadra così. Il Napoli ci prova sin dal primo minuto. Al minuto 40 nuova botta di Hamsik, grande parata del portiere della Roma. Al 46 minuto ancora una azione da gol. Mertens che tira a botta sicura, il portiere para ancora. Solo così può finire una partita che la Roma non ha giocato.