RONALDO LASCIA IL REAL E VA ALLA JUVENTUS: PER AGNELLI UNA SPESA DA 400 MILIONI

Cristiano Ronaldo lascia il Real Madrid. È un calciatore della Juventus. La società di Andrea Agnelli ha sborsato circa 150 milioni di euro solo per il passaggio di proprietà del cartellino del campione portoghese. Circa 105 milioni per il Real Madrid che ha così dovuto cedere la proprietà del cartellino alla società bianconera. Altri 45 milioni circa se ne sono andati in commissioni varie e spese per il trasloco. Solo all’agente di Ronaldo, il potentissimo Jorge Mendes, andranno 25 milioni di euro. Non male per un trasloco da Madrid a Torino.

Cristiano Ronaldo guadagnerà invece 30 milioni di euro netti a stagione, moltiplicato per quattro stagioni sono 120 milioni di euro esentasse. Dove pagherà le tasse Ronaldo sui suoi compensi allo stato non è dato sapere. Certo non male come stipendio per una delle aziende del Gruppo. Anche Sergio Marchionne se lo sogna uno stipendio da nababbo come quello di Ronaldo. Meglio non pensare alle retribuzioni italiane dei lavoratori di Melfi, Cassino o Pomigliano. Nel complesso l’operazione Ronaldo costerà alla Juve circa i 400 milioni di euro. Ed è la più costosa della storia del calcio italiano. I moralisti un tanto al chilo che specularono e ricamarono sul trasferimento di Maradona da Barcellona a Napoli oggi hanno la lingua secca e non riescono a trovare parole per poter commentare una operazione assai costosa per la Juve ma molto importante per il calcio italiano. Ronaldo in Italia significherà attenzione per l’intero movimento calcistico. La presentazione ufficiale del fuoriclasse portoghese potrebbe avvenire a Torino giovedì. Ma c’è anche chi sostiene che Cristiano vorrebbe prima concludere le sue vacanze in Grecia. È nell’esclusivo resort di Costa Navarino, nel Peloponneso, che i tre protagonisti dell’affare di mercato dell’anno ovvero Cristiano Ronaldo, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e il procuratore del calciatore, Jorge Mendes, si sono incontrati. Ed è lì che Ronaldo vorrebbe restare ancora qualche giorno facendo slittare la sua presentazione a Torino a lunedì prossimo.