SHANGHAI CHIAMA NAPOLI
Chi dice che Napoli è disordinata, caotica non conosce Shanghai: motorini che sfrecciano sui marciapiedi, un casco ogni 30-40 motociclette, i panni stesi sui balconi delle vie principali. per non parlare degli attraversamenti: quando è verde per i pedoni si rischia lo stesso tanto perché a Shanghai non c’è l’obbligo di precedenza nelle svolte: le auto hanno praticamente sempre ragione…e per i poveri pedoni è davvero duro.
Quando si passeggia, agli angoli delle strade non è infrequente imbattersi in simpatici personaggi che cercano di venderti di tutto, dai portafogli ai cd musicali fino ai dvd. Le persone sono particolarmente rumorose; quasi tutti parlano a voce piuttosto alta, che siano commercianti che desiderano attirare clienti o semplicemente gente intenta a chiacchierare. Un’altra piccola pecca che gli abitanti di Shanghai condividono con tanti napoletani è anche la poca dimestichezza con l’inglese, che spesso crea divertenti misunderstanding. Insomma, le similitudini tra la metropoli cinese e il capoluogo partenopeo sono moltissime, si potrebbe quasi dire che gli abitanti di Shanghai sono i cugini asiatici dei napoletani. Questi dettagli rendono questa città ancora più bella agli occhi dei partenopei che possono sentirsi un po’ a casa in questa città dal respiro così cosmopolita, dove la tradizione convive perfettamente con la modernità.