LA JUVE FA GOL E SI CHIUDE, IL NAPOLI CADE AL SAN PAOLO
Non è una partita qualsiasi, stavolta però contro la Juve al San Paolo il Napoli si gioca le sue chance scudetto. È la Juve che parte a razzo. Con due azioni pericolose di Higuaín. La prima parata da Reina. Un miracolo più che una parata. Al 12 minuto però il Napoli capitola. L’argentino della Juve lanciato in contropiede va in gol. Vantaggio meritato. Higuaín esulta e lo fa nel peggior modo: insulta il pubblico con brutti gesti. Il Napoli prova a reagire subito. Al 17 minuto é Hamsik che ci prova da fuori. Tiro pericoloso, Buffon respinge in angolo. La Juve gioca di rimessa, si difende con ordine e contrattacca creando pericoli per il Napoli. La partita per gli azzurri sarà tutta in salita. Occorre ragionare ed evitare i micidiali contropiedi della Juve. Al 30 minuto due miracoli di Buffon. Prima para un tiro da fuori di Insigne. Poi evita il gol di testa sempre di Insigne che colpisce bene un calcio d’angolo. Il primo tempo finisce con il Napoli in attacco ma la Juve va al riposo in vantaggio di un gol.
Secondo tempo col Napoli in attacco, Juve che si difende bene e riparte. É la partita ideale per i bianconeri. Napoli assai generoso ma va alla conclusione con difficoltà. La qualità del gioco del Napoli nel secondo tempo é nettamente superiore ma il punteggio non cambia. Al 23 minuto é Matuidi che su un rovesciamento di fronte va al tiro e Reina con una parata miracolosa riesce ad evitare il raddoppio. Al 27 minuto ci prova Insigne sempre da fuori ma la palla esce di poco a lato. Al 30 minuto esce Insigne per infortunio, al suo posto entra Ounas. Il Napoli perde l’imbattibilitá. Nella partita più delicata. E al San Paolo.