MARADONA: IL MIO SOGNO E’ ALLENARE IL NAPOLI

 I Globe Soccer Awards di Dubai sono l’occasione per ritrovarli tutti insieme le stelle del calcio. C’è Mourinho, Platini e soprattutto Maradona. L’argentino, eletto miglior giocatore del secolo, parla del ‘suo’ Napoli, tornato ai livelli di quando il Pibe de Oro faceva impazzire i tifosi azzurri: “Il Napoli può vincere lo scudetto? E’ dura – dice pronto Diego -. Primo perché è tornata grande la Juventus, poi perché noi eravamo una squadra di grandi, di veri uomini. Però il Milan è in difficoltà, anche l’Inter non è quella di qualche anno fa. E allora il Napoli ha qualche possibilità”. Diego parla anche del nuovo idolo degli azzurri, el Matador. “Ma adesso non cominciamo a mettere nella testa a Cavani che potrà fare come Maradona. Lasciamoli tranquilli perché sono una buona squadra, Mazzarri mi piace come allenatore, però è difficile passare sopra la squadra che avevamo noi. Come ho detto prima, la nostra era una squadra di uomini veri, a questi, invece, gli mancano sempre 5 centesimi per fare un euro. Io, comunque, mi aspetto che il Napoli vinca, perché io sono tifoso del Napoli e questo nessuno deve metterlo in dubbio”. Parole buone anche per mister Mazzarri di cui, però, Diego, prenderebbe con piacere il posto. “Prima che dei tifosi, quello di essere l’allenatore del Napoli è il mio sogno! Ma prima c’è il problema del fisco: sono l’unico a cui fanno problemi. Ferlaino cammina per Napoli tranquillamente, l’unico legato a quel contratto che non può entrare in Italia è Maradona. Perché sennò mi tolgono l’orecchino, l’orologio; anche la valigia dalle mani. Spero che qualcuno un giorno dica Maradona può tornare a Napoli con tranquillità. Per Alemao e Careca è tutto ok, Ferlaino cammina per Napoli tranquillamente, chi mi ha fatto il contratto è libero. Io no. Voglio tanto bene ai tifosi del Napoli, ma non mi mancano mai, perché nella mia vita, ovunque mi giri, trovo sempre un napoletano vicino”.