NAPOLI CINICO E CORSARO, HIGUAIN STENDE LA LAZIO ALL’OLIMPICO
Il Napoli schiera il neo acquisto Strinic in difesa assieme a Albion e Coulibaly. In attacco è sempre Higuain la punta di diamante che può scardinare qualunque difesa avversaria. Sulle ali ci sono Martens e Callejon. All’Olimpico è la Lazio a fare la partita e a pressare il Napoli nella sua area. Dopo 15 minuti di superiorità di gioco, il Napoli sale in cattedra. E alla prima azione d’attacco, Higuain prende la palla, fila via sulla destra e da posizione impossibile infila il portiere. Stadio ammutolito. È una bella partita perché la Lazio cerca subito il pareggio, il Napoli prova sfruttare la forza dirompente del suo contropiede. Unico pericolo serio corso dal Napoli quando per effetto di una distrazione collettiva (la solita) della difesa, Cavanda a tu per tu con Rafael gli ha regalato il pallone.
Al 41esimo, ripartenza velocissima del Napoli. Si va vedere anche Strinic con un bel tiro da fuori parato dal portiere della Lazio. Al rientro in campo Napoli sempre in palla. Due minuti dopo l’ingresso in campo e Higuain va al tiro. Il portiere para. Il Napoli non si ferma. Va sempre avanti e prova a raddoppiare.
Al 15esimo esce Martens ed entra Hamsik. Benitez vuole un Napoli più manovriero, che pensi di più alle geometrie di centrocampo e alle verticalizzazione veloci per sfruttare al meglio i contropiedi di Higuain. In difesa è Albiol a giganteggiare. È un Napoli gagliardo che ha tenuto alla grande la partita, non ha mai rischiato nulla, anzi ha più volte sfiorato il raddoppio contro una bella Lazio che le ha provate tutte ma ha trovato un bel collettivo.