NAPOLI STANCO E SENZA IDEE, PAREGGIO IN CASA CON LA FIORENTINA
Per il Napoli è l’occasione di tornare in testa alla classifica dopo il pareggio tra Juve e Inter. La Fiorentina, però, è un avversario sempre ostico. La partita come al solito la fa il Napoli. Pressing sempre alto. Pressione ai fianchi, ma difficile per gli attaccanti azzurri arrivare al tiro. La Fiorentina gioca benissimo sia in difesa che in contropiede. In alcune occasioni sono proprio i Viola ad essere pericolosi. Partita non bella. Il primo tempo si conclude con un vetro pareggio. Al Napoli manca in attacco la fantasia di Insigne. Da solo Mertens, seguito come un’ombra da Pezzella, non riesce ad impensierire la Fiorentina. Zielinsky non è riuscito mai ad entrare in partita. Primo tempo dunque incolore che finisce senza reti e senza gioco.
Secondo tempo con lo stesso disegno di gioco. Con il Napoli che per vincere la parità deve osare e dunque anche rischia di prendere gol in contropiede. La Fiorentina è ben messa in campo. Si difende con ordine. Al minuto 9’ Zielinsky, liberato in aria da Mertens, si divora un gol con un tiro sul portiere Sportiello. La pressione del Napoli aumenta. Al 12’ ancora Napoli pericoloso con un tiro di Hamsik di poco a lato. Si sente l’assenza di Insigne sul fronte di attacco. Troppo solo Mertens nelle triangolazioni. Il Napoli soffre nel trovare la via del gol. Al 25 minuto Mertens liberato davanti a Sportiello non riesce a far gol. Porta stregata. Ultimi assalti del Napoli con Diawara, Ounas e Rog messi in campo da Sarri per dare slancio all’attacco. La Fiorentina è un muro in difesa. Il Napoli fallisce il tentativo di tornare in testa alla classifica. Momento difficile per gli azzurri usciti dalla Champions e ad un punto dall’Inter.