PARIGI È TROPPO PICCOLA PER LAVEZZI E CAVANI, IL POCHO NON SOPPORTA L’URUGUAGIO E VOLENTIERI TORNEREBBE A NAPOLI

Ivan Ezequiel Lavezzi o più semplicemente Pocho è al Psg ma non avrebbe schiodato il sedere da Napoli manco a cannonate se non si fossero verificate una serie di circostanze che ne hanno consigliato la partenza verso altri lidi. Brutte amicizie frutto della sua genuinita’ e non conoscenza di certi ambienti cittadini, qualche inchiesta della magistratura e poi i suoi rapporti con l’allenatore e alcuni calciatori nello spogliatoio del Napoli. Fuor di metafora, Lavezzi non è mai stato amato da Cavani che non sopportava l’amore viscerale dei napoletani per l’argentino e lo scarso entusiasmo per lui. Boh, vallo a spiegare. Sono questioni di cuore e di fede calcistica. Certo ê che a Napoli gli argentini sono amati. Omar Cabezon Sivori prima, poi il grandissimo Diego Armando Maradona ovvero il Dio del Calcio in terra. Certo Cavani era ricambiato nella antipatia con classe. Il Pocho non lo ha mai filato di pezza. Se ne fregava di Cavani. Il Pocho oggi potrebbe tornare a Napoli e cosi’ evitare di ritrovarsi tra i piedi Edinson Cavani. Un bel centrocampista, generoso, dai piedi buoni e attitudini offensive è quello che manca ancora ad un Napoli che punta ad arrivare fino in fondo in Campionato, Champions e Coppa Italia.  Fantamercato dirà qualcuno? Puo’ darsi. Ma se De Laurentiis vuole si puo’ fare. Lavezzi lascerebbe volentieri Parigi pur di non giocare con Cavani. Fateci caso: Lavezzi e’ un twittomane incallito che non perde occasione di scrivere ai suoi amici calciatori. Mai un tweet dedicato a Cavani. Dal Pocho auguri a Cannavaro, complimenti a Inler, baci e abbracci a Gargano, saluti a Insigne, in bocca al lupo a Morgan De Sanctis, felicitazioni a Gonzalo Higuain per aver scelto Napoli e via discorrendo. E a Cavani che lascia Napoli per andare a Parigi a giocare con lui? Niente. Manco un ipocrita saluto. Ma si sa il Pocho è generoso e sincero, l’ipocrisia la lascia agli altri.