PER LIU YANG, ASTRONAUTA CINESE, NELL’UNIVERSO ALTRE FORME DI VITA. LO HA DETTO A NAPOLI ALLO IAC, IL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI ASTRONAUTICA

Noi non siamo soli, ne è convinta Liu Yang, la prima donna cinese a volare nello spazio: lo ha detto a Napoli, nel suo intervento al Congresso internazionale di astronautica, lo Iac 2012, che si sta tenendo presso la Mostra d’Oltremare. Per Liu Yang l’uomo non è da solo nell’universo e quindi devono necessariamente esserci altre forme di vita. L’astronauta cinese ha trascorso nello spazio 12 giorni a bordo del Palazzo Celeste, la stazione Tiangong 1 e continua ad allenarsi, pronta ad impegnarsi in ogni momento dovesse essere chiamata per una nuova missione. “La Terra, vista da lassù- ha detto ai congressisti- è un meraviglioso gioiello e la missione mi ha datola possibilità di capire quanto è grande l’universo”