ROADSHOW ICE: RICCARDO MONTI VUOLE VENTIMILA NUOVE IMPRESE PRONTE AD ESPORTARE

Riccardo Monti
Sono cinquecento le imprese che hanno partecipato al Roadshow dell’ICE, l’istituto per il commercio estero a Napoli con l’intento di scoprire le opportunità che offrono i mercati fuori dall’Italia. «Abbiamo un obiettivo chiaro, vogliamo ventimila nuovi esportatori entro la fine dell’anno prossimo e almeno un quarto, quindi cinquemila, immaginiamo che possano venire dal sud». Queste le parole di Riccardo Monti, presidente dell’Ice, nel corso del suo intervento.
Monti ha sottolineato che l’Ice con la sua azione vorrebbe «favorire cinquanta miliardi di export aggiuntivo entro la fine del 2016. Per farlo dobbiamo attivare una macchina complessa. La domanda c’è, il mondo ha fame e voglia di made in Italy. Ci sono tante aziende che hanno buoni prodotti e un buon know-how ma non sono ancora attrezzate per esportare e crescere all’estero. Il nostro obiettivo è insegnare loro che si può fare e dare loro gli strumenti per cominciare a farlo».
Padrone di casa alla Mostra d’Oltremare è stata l’Unione Industriali di Napoli con il suo presidente Ambrogio Prezioso.
Come in ogni tappa, il momento centrale dell’evento è stato rappresentato dagli incontri individuali con le aziende, durante i quali è stato proposto un vero e proprio “check-up” delle capacità di esportare. Centinaia di imprese hanno ricevuto gratuitamente i primi servizi offerti dall’ICE, oltre ad un output concreto con la segnalazione di una o più anagrafiche di potenziali clienti o intermediari commerciali sui mercati esteri.
Il Roadshow è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanze delle Cooperative Italiane.
Il programma ha visto, dopo l’apertura di Ambrogio Prezioso, Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, l’intervento del presidente Ice, Riccardo Monti. È stata poi la volta della sessione tecnica, aperta da Alessandra Lanza, del partner Prometeia, responsabile strategie industriali e territoriali. Ha preso poi la parola Vittorio Sandalli, vice direttore Centrale per l’internazionalizzazione del sistema paese e le autonomie territoriali del Ministero Affari Esteri.
La sessione tecnica ha visto tra i protagonisti Roberto Luongo, direttore generale Ice, Livio Mignano, responsabile centro-sud Sace, Massimo D’Aiuto, Amministratore Delegato SIMEST.
Ha parlato poi alla nutrita platea Francesco Paolo Iannuzzi, direttore generale dello sviluppo economico della Regione Campania. La sessione mattutina ha visto infine gli interventi di Massimo Lentsch, Presidente Co.Mark e di Domenico Menniti, Amministratore Delegato Harmont & Blaine e Vice Presidente Internazionalizzazione dell’Unione Industriali di Napoli che ha raccontato la sua success story. Finestra conclusiva del dibattito mattutino con Andrea Venturato, Responsabile Prevendita Postecom che ha parlato di e-commerce.