SARRI NON PARLA, INSIGNE SPERA CHE RESTI, DE LAURENTIIS AI GIORNALISTI: TEMPO SCADUTO PER SARRI, DOBBIAMO ANDARE AVANTI
Resta o va via? Maurizio Sarri è l’incognita che pesa sul futuro del Napoli. Una delle più belle squadre d’Europa, arrivata dietro la Juventus nonostante i 91 punti finali, rischia di perdere la guida tecnica. I rapporti tra mister Sarri e Aurelio De Laurentiis non sono idilliaci, ma c’è rispetto ed è probabile che nei prossimi giorni sarà possibile definire il futuro dell’allenatore senza strappi. Se Sarri resta, il progetto scudetto andrà avanti. Qualche calciatore andrà via, qualche top player potrebbe arrivare, come potrebbero arrivare anche quei titoli che sono mancati anche in questa stagione esaltante. Sarri è stato l’azzurro più invocato al San Paolo nell’ultima di campionato vinta con il Crotone. Ultimo match al San Paolo per Pepe Reina, uscito tra gli applausi e le lacrime per un pubblico e una città che il portiere spagnolo ha amato ed amerà sempre. Ultima anche per Christian Maggio. Grande campione e grande uomo. A Napoli ha trascorso dieci anni bellissimi. Il dopo partita per Sarri è stato di quelli che non ti aspetti. Il tecnico toscano nato a Napoli e tifoso del Napoli, è andato a salutare il pubblico che l’ha osannato per l’intera gara. Poi negli spogliatoi ha abbracciato tutti i calciatori, uno ad uno, ringraziandoli con le lacrime agli occhi. Che cosa succederà nelle prossime ore. Quello che vorrebbero i tifosi del Napoli il presidente Aurelio De Laurentiis lo sa. Uno dei calciatori più rappresentativi della banda Sarri, Lorenzo Insigne, ha un sogno anche lui nel cuore. “Io spero che mister Sarri resti. In questi tre anni ha costruito e migliorato questo gruppo di calciatori. E io spero – dice Insigne – che faccia la scelta giusta, che resti a Napoli perché possiamo toglierci molte soddisfazioni”. Che cosa dice invece Aurelio De Laurentiis? In sala stampa avrebbe detto “tempo scaduto per Sarri, non abbiamo ancora risposte e noi dobbiamo andare avanti senza paura”.