UNA TRATTA AD ALTA VELOCITÀ TRA CINA E STATI UNITI, DAL SOGNO ALLA REALTÀ

La Cina non è mai stata così vicina agli Stati Uniti. E non si parla di crescita economica, ma di distanze reali. Per viaggiare da Pechino all’America potrebbero bastare due giorni di treno.
Per ora è solo un progetto sui cui starebbero lavorando tecnici cinesi, secondo quanto scrivono il China daily e il Beijing times, ma presto potrebbe diventare realtà.
Si tratta di una linea di oltre 13 mila chilometri, più lunga della transiberiana, in grado di viaggiare a una velocità media di 350 chilometri orari risalendo per la Siberia, attraversando lo stretto di Bering in un tunnel sottomarino (il più lungo al mondo) e passando per Alaska e Canada.
A rendere il tutto credibile ci pensano i precedenti. I cinesi hanno già costruito la ferrovia più alta del mondo (quella che da Pechino arriva alla capitale del Tibet, Lhasa), la più lunga linea d’alta velocità al mondo (da Pechino a Guangzhou, ex Canton, 2.300 chilometri in otto ore) e hanno puntato forte sull’alta velocità.
Il tunnel nello stretto di Bering prevede la stessa tecnologia ipotizzata per quello tra la Cina e Taiwan, di cui si parla dal 1996, approvato solo dalla Cina nel 2013, ma non da Taiwan.
E il progetto è solo uno di quelli che la Cina ha in previsione di realizzare in collaborazione con altri Paesi, come quello che da Londra via Parigi, Berlino, Varsavia, Kiev e Mosca dovrebbe arrivare in Cina, attraverso Kazakistan o Siberia.
Oppure quello che dovrebbe collegare il capoluogo della provincia occidentale dello Xinjiang, Urumqi, con la Germania attraversando Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Iran e Turchia. Un altro, dovrebbe collegare la città cinese di Kunming con Singapore.