WECHAT, I CINESI ALL’ATTACCO DI WHATSAPP

A Luglio è stata la quinta applicazione più scaricata al mondo. Dopo Google Map, Facebook, Youtube e Google+ ma prima di Twitter, Skype e Whatsapp. Lo sanno bene Jan Koum e Brian Acton, i due ex dipendenti di Yahoo! che hanno lanciato nel 2009 WhatsApp, l’app di messaggistica istantanea famosa in tutto il mondo. I cinesi di Tencent gli stanno addosso con Wechat, l’applicazione simile in tutto in per tutto a quella americana. Da sola, l’app cinese sponsorizzata dal calciatore del Barça Leo Messi, ha superato la soglia dei 100 milioni di utenti registrati fuori dalla Cina.

Ma è considerando i dati di Pechino che la quota di mercato di Tencent diventa ”pericolosa”: 300 milioni di utenti, numero vicino a quello dichiarato da Whatsapp ad agosto. Il merito va soprattutto a Weixin (l’app omologa a Wechat in Cina) con cui Tencent ha ottenuto sin dall’inizio un successo spropositato. Basti pensare che a luglio, secondo i dati pubblicati dal Global Web Index, la combinazione WeChat/Weixin ha ottenuto il download sul 27% degli smartphone nel mondo, contro il 22% di Skype e di Twitter e l’11% di Instagram. Whatsapp, tanto per continuare con il paragone, ha ottenuto “solo” il 17%.

Weixin è stata progettata nel 2011 e Wechat, da poco in Italia, è stata lanciata da appena un anno. Nonostante ciò, i dati di crescita gli danno ragione: fin dal suo lancio, WeChat ha ottenuto importanti risultati diventando velocemente una tra le più famose applicazioni social per mobile a Hong Kong, India, Indonesia e Malesia.

L’Italia è uno dei mercati su cui Wechat sta puntando per aumentare la sua quota di mercato. Lo dimostra la fitta campagna pubblicitaria di questi giorni che ha reclutato il calciatore Messi, ma lo dimostra soprattutto l’evento italiano in cui il management di gruppo prenderà contatti di business. Una delle novità introdotte da Wechat è infatti il “service account”, ossia account Wechat intestati ad aziende per stabilire un rapporto diretto con i clienti. Esattamente come funziona su Twitter, questi account promozionali verranno usati per servizi di customer service ma anche geolocalizzazione.