中国与意大利部长香水和中国大使丁蔚在意大利 DELLA SCIENZA 在那不勒斯的意大利创新论坛

.Sarà il Ministro per l’Istruzione, Università, Ricerca Francesco Profumo ad inaugurare il China Italy Innovation Forum una due giorni (19 e 20 novembre) fra le più interessanti delle iniziative di scambio bilaterale tra Italia e Cina. Alla cerimonia inaugurale parteciperanno tra gli altri, il
l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Ding Wei, il Direttore Generale per la Cooperazione Internazionale del Ministero della Scienza e Tecnologia Cinese Chen Linhao, il Vice Sindaco di Pechino Chen Gang, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, e il Consigliere
d’Ambasciata, Capo Ufficio per l’Internazionalizzazione del Sistema Economico Italiano, Ministero degli Affari Esteri Vincenzo Ercole Salazar Sarsfield.
Energia, ambiente, telerilevamento, beni culturali, tecnologie diagnostiche per il restauro, biotecnologie, medicina e, soprattutto, smart city: questi sono i temi del SIEE- China-Italy Innovation Forum 2012 che si terrà a Città della Scienza di Napoli.
Il SIEE è uno dei più consolidati eventi di scambio tra Italia e Cina – in particolare l’area di Pechino – che da ormai sei anni crea opportunità di investimento, di business e di cooperazione per Centri di Ricerca, Imprese, Parchi Scientifici e Tecnologici ed Enti pubblici puntando, nel contempo, a valorizzare il complesso delle competenze italiane.
Citato come una delle più interessanti iniziative di scambio bilaterale nel recente accordo firmato il 16 giugno a Pechino tra il Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca Francesco Profumo e il Ministro della Ricerca Cinese Wan Gang, il “SIEE – China Italy Innovation Forum” è diventata la piattaforma nazionale dei settori innovativi italo-cinesi. Basato su una forte e consolidata collaborazione fra i più importanti enti italiani, al Comitato Promotore e Organizzatore del SIEE partecipano: Fondazione Idis–Città della Scienza, Enterprise Europe Network, Agenzia ICE, Enea, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Invitalia, Gestore Servizi Energetici, Campania Innovazione, Toscana Promozione, con il supporto della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Campania e del Comune di Napoli.
Numerosa e qualificata anche la partecipazione cinese, che sarà a Napoli con le delegazioni del Ministero delle Scienze e Tecnologie, della Municipalità di Pechino, della Provincia dell’Henan e di altre province cinesi, dei maggiori Parchi Scientifici e Tecnologici compreso il Zhongguancun. Science Park “la cosiddetta Silicon Valley cinese”; circa 150 delegati con i quali si sono già individuati temi e programmi di interesse comune.
La manifestazione si articola in workshop e incontri B2B programmati in anticipo sulla base di un’attività di matching svolta in Italia e in Cina, sia attraverso la costituzione di focus group nazionali, sia attraverso l’uso di una piattaforma informatica messa a disposizione dal nodo ENEA dell’Enterprise Europe Network, oltre che grazie alle attività dei partner cinesi. Nel corso della due giorni saranno firmati anche importanti accordi di cooperazione bilaterale sia istituzionali che industriali.
Di particolare interesse e attualità il forum italo-cinese in programma lunedì 19 alle 9,30 dal titolo Smart City, confronto fra modelli ed esperienze italiane e cinesi, organizzato dall’Agenzia ICE in collaborazione con ENEA con RSE/GSE Al forum, coordinato dalla responsabile del settore investimenti dell’Agenzia ICE, Marinella Loddo, parteciperanno il Direttore generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MIUR. Emanuele Fidora, il Direttore generale del China Consulting Center Science and Technology, Sheng Xiaolie e il Sub-Coordinatore European Joint Programme Smart Cities di ENEA Mauro Annunziato.
Durante il Forum verranno presentati i progetti che vedono protagoniste filiere produttive, realtà territoriali e comunità italiane e verranno messe a fuoco le opportunità di collaborazione esistenti tra Cina e Italia nei comparti delle smart cities&communities, smart grids, smart home e smart streets.
Negli ultimi anni si sente molto parlare di smart city, ovvero di città dove l’ambiente urbano – grazie anche all’impiego diffuso e innovativo delle ITC, in particolare nei campi della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’ efficienza energetica – riesce a conciliare e
soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni. La necessità di ecosostenibilità dello sviluppo urbano, di diminuzione di sprechi energetici, di riduzione drastica dell’inquinamento e di miglioramento della pianificazione urbanistica e dei trasporti, è sempre più importante per i Paesi occidentali ma diventa addirittura prioritaria per la Cina che, negli ultimi decenni ha avuto un enorme sviluppo economicoe, di conseguenza, una rapida e incontrollata trasformazione urbana di tutte le sue grandi città e queste, per soddisfare le esigenze produttive,demografiche e abitative, hanno subito un enorme sviluppo. Tutto ciò ha provocato notevoli problemi sociali e ambientali come l’inquinamento, il traffico e l’approvvigionamento delle risorse ambientali, prima tra tutte l’ acqua. Da alcuni anni però c’è maggiore attenzione verso la sostenibilità tanto che la Cina è il Paese che, nel mondo, sta investendo
di più in questo settore.
Sempre lunedì 19 alle 11,30 l’incontro Economia e proprietà intellettuale. Una congiunzione necessaria per la crescita e lo sviluppo a cura di LES Italia e Beijing Sanyou Intellectual Property Agency un interessante confronto tra la situazione in Italia e in Cina nel corso del quale sarà sottolineata l’importanza dei diritti di proprietà intellettuale quale fattore chiave per la crescita e la competitività delle aziende e dei mercati.
Oltre agli incontri B2B e ai Tavoli di Lavoro Tematici la“due giorni” prosegue martedì 20, alle ore 9.30, il workshop a cura di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, dal titolo “Investire in Italia: vantaggi e opportunità del sistema scientifico e tecnologico italiano”. Durante l’incontro, cui parteciperà Giuseppe Arcucci, Direttore Investimenti Esteri Invitalia, verranno presentati il ruolo e i servizi dell’Agenzia, alcuni cluster
territoriali di eccellenza delle regioni Campania, Piemonte e Toscana e i parchi scientifici e tecnologici come driver localizzativi della collaborazione sino-italiana. Seguiranno nel pomeriggio incontri one-to-one con imprenditori della delegazione cinese.
Altrettanto interessante il Forum sulla medicina tradizionale cinese a cura di AIFF, Associazione Italiana Fitoterapia e Fitofarmacologia, nel corso del quale si parlerà della validità dell’integrazione tra la medicina tradizionale cinese e la medicina occidentale.

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