MERTENS DÀ SPETTACOLO, IL NAPOLI ASFALTA IL BOLOGNA E RIMETTE SOTTO LA JUVENTUS


Fuori Albiol per infortunio, dentro Chiriches. Il Napoli deve vincere per restare in testa alla classifica contro un Bologna che ha sempre perso sotto valanghe di gol con gli azzurri di Maurizio Sarri. Neanche un minuto però e il Napoli va sotto. Contropiede di Di Francesco, Palacio mette dentro. Colpito a freddo il Napoli non si scompone, prende subito le redini della partita in mano e schiaccia il Bologna nella sua area. Passano 4 minuti ed arriva il pareggio. È un autogol. Il Napoli insiste in attacco mandando più volte al tiro i suoi tre attaccanti. Il Bologna non sta a guardare. Al 26 è sempre Palacio che lanciato in porta riesce a battere a rete. Reina fa il miracolo. Al 35 minuto Masina atterra in area Callejon. Mertens prende la palla, la piazza sul dischetto e tira. Il Napoli è in vantaggio contro un ottimo Bologna.
Il secondo tempo non è diverso dal primo: Napoli in attacco per chiudere la partita, Bologna che agisce di contropiede per provare a pareggiarla. A 13 minuto magia Mertens. Da sinistra tiro a giro imparabile. Il San Paolo se ne cade, è un catino infernale. Sugli spalti del San Paolo parte il coro “voi non siete napoletani” per fare il verso agli ululati razzisti in alcuni stadi. Napoli in pieno controllo della partita, Bologna annichilito non sa che cosa fare. Se affonda i suoi colpo rischia il cappotto, se resta in difesa per evitarlo può sperare solo di perdere 3 a 1. Per il Napoli è una vittoria che lo riporta in testa e che ricorda a tutti che il bel gioco e i risultati quest’anno premino sempre gli azzurri.

Le foto sono tratte dal Twitter @SSCNapoli