IL NAPOLI FA CONFUSIONE E PERDE A GENOVA CON LA SAMP

Una partita difficile, un test per tutta La Rosa del Napoli e per Ancelotti che al Ferraris contro la Samp lascia in panchina Hamsik e Callejon per dare fiducia a Diawara come regista e al giovane talento Simone Verdi sulla fascia destra. Neppure si inizia e i tifosi della Samp intonano cori offensivi contro i napoletani. Si stringono la mano i due capitani, Insigne e Quagliarella, due napoletani , un minuto di raccoglimento per le vittime del ponte di Genova, con i calciatori delle due squadre abbracciate e la partita ha inizio.
E che iniziò: bel gioco, qualità da ambo le parti con prevalenza degli azzurri di Ancelotti. Ma al 10′ è la Sampdoria con una bella ripartenza sul calcio d’angolo del Napoli a trovare la via del gol con Defrel.
Il Napoli non riesce a girare a pieno: i sostituti nella prima mezz’ora non sono all’altezza di Hamsik e Callejon e al 32′ matura il secondo gol, un po’ fortunoso. Ancora Defrel. Ed è 2 a 0 per la Samp.
Nella ripresa Ancelotti cambia gli esterni: a riposo Insigne e Verdi, entrano Mertens e Ounas.
Insolito contrattempo per Albiol: è stato punto da una vespa ed ha avuto una reazione allergica.
Ma il Napoli sembra finalmente essere sceso in campo: Ounas , Allan e Mertens regalano delle belle azioni e poi è il belga a tirare ma Audero para. Gli azzurri ci riprovano ma poi ci si mette pure l’arbitro Massa che fischia un presunto fallo di Hysaj che in realtà l’aveva subito. Altra distrazione e Fabio Quagliarella firma il 3-0a un quarto d’ora dalla fine.