CONFEDERATIONS CUP, NIENTE FINALE PER L’ITALIA. BONUCCI SBAGLIA IL RIGORE E MANDA LA SPAGNA IN FINALE. DOMENICA LA SEMIFINALE CONTRO L’URIGUAY DI CAVANI
Sarà ricordata a lungo la semifinale di Confederations Cup tra Spagna e Italia. La squadra allenata da Cesare Prandelli sfiora la finale contro il Brasile, già qualificato, perdendo ai rigori contro le ‘Furie Rosse’ campioni d’Europa (ai nostri danni) e del Mondo. Doveva essere la partita della nostra vendetta e in parte lo è stata. L’Italia domina, sembra essere meglio in campo, costruisce nitide occasioni da gol nel primo tempo e sfiora più volte il vantaggio.
La Spagna è giù di corda. Non sembra la solita Spagna. Ingabbiata dagli schemi messi in atto da Prandelli, e dalla maggior freschezza degli azzurri in quello che è un clima umido a Fortaleza, la formazione di Del Bosque conta sulle giocate di Iniesta e Xavi. Entrambi, però, eccetto alcuni sprazzi non sono mai pericolosi. La partita dopo i 90 minuti regolamentari ed i 30 supplementari regala tante emozioni, ma nessuna rete. Si va ai rigori. Segnano tutti fino al settimo rigore italiano, mandato in cielo da Bonucci. Quando è il turno della spagna, Navas la mette dentro. Adesso agli azzurri rimane la finale per il terzo e quarto posto contro l’Uruguay di Cavani: una partita che avrà un sapore particolare per i tifosi del Napoli.