COPPA ITALIA TIM: L’INTER VINCE A NAPOLI E VA IN SEMIFINALE, LA PARTITA FINISCE TRA LE POLEMICHE E GLI APPLAUSI DEL PUBBLICO AGLI AZZURRI
È un Napoli un po’ diverso quello che affronta l’Inter al San Paolo per la semifinale di Coppa Italia: con Gabbiadini e Mertens al posto di Higuain e di Lorenzo Insigne, senza Albiol, Hamsik e Jorginho. Un po’ di respiro ai titolatissimi e la possibilità per gli altri di esprimersi a partire dai primi minuti. Questo vuol dire per esempio che Manolo Gabbiadini sta bene ed ha superato l’infortunio rimediato in un’amichevole con la Nazionale, una botta alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi più di un mese. Anche l’Inter scende in campo senza il suo bomber- capitano Icardi. Neppure in panchina Guarin appena ceduto alla squadra cinese dello Jiangsu per circa 18 milioni, 7,5 milioni all’anno al giocatore colombiano che ha firmato un quadriennale. Ad ogni modo c’è tanta qualità in tutt’e due le squadre.
E il pubblico è quello delle grandi occasioni nonostante il freddo :30 mila spettatori.
Si inizia con il Napoli subito all’attacco con David Lopez, Manolo Gabbiadini e Le folate veloci di Dries Mertens. Bella occasione con David Lopez per il Napoli che scende sempre sulla corsia di sinistra . In contropiede ci prova la squadra di Mancini ma in porta Reina, stasera. In la fascia da capitano, è una certezza. Per la gioia degli spettatori le giocate deliziose di Valdifiori e Mertens di tacco ad ubriacare gli interisti. Continua l’assalto alla porta di Handanovic che salva la sua squadra.
Ritmo brasiliano per gli azzurri, mentre sembrano non entrare in gioco Perisic e Biabiany.
A metà del primo tempo si risveglia la squadra di Mancini ma basta una discesa di Strinic che passa a Callejon a far di nuovo impegnare con una grande parata Handanovic. Ci prova da lontano anche Koulibaly ma il suo tiro è troppo alto.
Grande azione dell’infaticabile Callejon al 36′ ma alla fine il tiro di Gabbiadini non va a segno.Ultimo brivido del primo tempo una punizione di Gabbiadini ma il tiro è troppo lento e finisce tra le braccia del portiere nerazzurri.
Nella ripresa entrano Jorginho per David Lopez che si è infortunato e Marek Hamsik, si riscalda fra gli applausi Gonzalo Higuain. Esce pure lui applaudito per la bella partita Gabbiadini che non ha ancora nelle gambe la partita intera ed entra, acclamato, il Pipita. Appena in campo sviluppa subito un’azione pericolosa che termina con il tiro di Jorginho. In contropiede però è l’Inter a segnare con un tiro angolato di Jovetic. Nulla da fare per Pepe Reina.
Azione pericolosa del Napoli che va in pressione con Higuain travolto da Handanovic ma l’arbitro non vede nonostante le proteste del Pipita. Due minuti dopo ci ritrova grazie all’assist di Dries Mertens .
È proprio il belga ad impegnare di nuovo il portiere che non blocca, ci prova ancora Higuain. Adesso è un assalto alla porta dell’Inter. Mertens va giù in area di rigore, per l’arbitro è simulazione, giallo per il belga. Era già ammonito e viene espulso. Un episodio che farà discutere a lungo. Comunque ci riprova ancora il Napoli ma al 92′ l’Inter va in gol con Ljaic mentre Mancini va a minacciare Sarri e i suoi sulla panchina azzurra e viene allontanato dal campo. Un brutto episodio che macchia la vittoria dei nerazzurri. A nulla vale al 95′ l’ennesimo miracolo del portiere dell’Inter. Il pubblico continua ad intonare Un giorno all’improvviso.