GERMANIA CAMPIONE DEL MONDO IN BRASILE, BATTUTA L’ARGENTINA CON UN GOL DI GÖTZE DOPO I SUPPLEMENTARI

Messi può entrare nella storia del calcio. Per farlo deve prendere per mano la sua Argentina e annientare i panzer tedeschi con tecnica e classe. Solo così l’Argentina può vincere il titolo mondiale e costringere la Germania alla quinta sconfitta su otto finali disputate. Dall’altra parte il campione teutonico è Muller. Il match avrà come coreografia perfetta il Maracana di Rio de Janeiro zeppo come un uovo di tifosi. Più di 20 mila argentini dentro lo stadio con il biglietto, altri 60 – 80 mila per strada.
Si parte con i tedeschi senza Khedira che s’è fatto male in fase di riscaldamento. Al terzo minuto prima azione pericolosa di rimessa dell’Argentina conclusa con un diagonale velenossisima di Higuian da destra di poco a lato. È una bella partita. Continui rovesciamenti di fronte e un buon calcio da parte delle due squadre. Al 20esimo retropassaggio clamoroso dei tedeschi al portiere intercettato da Higuain che sciupa un gol facile facile a tu per tu con l’estremo difensore Neuer. Al 30esimo Higuain va in rete ma è in fuori gioco. Al 39esimo azione travolgente degli argentini in area tedesca con Messi che non riesce ad entrare fin dentro la porta. Nel secondo tempo entra Kun Aguero. E dopo due minuti Messi da solo davanti al portiere incrocia a destra. Di poco fuori. È una chiara palla gol. Partita maschia ma non cattiva nonostante i tanti cartellini gialli che l’arbitro Rizzoli usa per paura di perdere il controllo del match. Secondo tempo un poco noioso che si chiude sullo 0 a 0. Si va ai supplementari. Le due squadre sono stanchissime. La Germania parte sparatissima nel primo tempo supplementare e al primo minuto crea subito un’occasione da gol clamorosa sventata da Romero. Nel secondo tempo supplementare all’ottavo minuto Goetze va in rete. E’ la rete che per ora decide la finale. Argentina arrembante subito. Germania si difende in maniera ordinata.