IL NAPOLI È UNO SQUADRONE MA NON SFONDA IL BUNKER DI UN PICCOLO MILAN CHE SI DIFENDE IN UNDICI

Il Napoli di Gonzalo Higuain è imbattibile al San Paolo. Il Milan è una delle squadre più in forma del momento. Vincere per gli azzurri significa riprendersi la testa della classifica e tornare in corsa dopo la doppia sconfitta con Juve e Villarreal che ai più erano sembrate ingenerose, anzi sconfitte bugiarde. Napoli e Milan sono in formazione tipo. Gli azzurri schiacciano subito il Milan nella sua area con un pressing asfissiante. Il San Paolo è un inferno, tifosi scatenati. Il Napoli gioca bene, riesce ad arrivare spesso nell’area del Milan ma non a trovare la giocata giusta per battere a rete.
Tra il 32 e il 34 minuto due palle gol servite da Higuain a Callejon sprecate per un soffio. Al minuto 35 è Higuian che batte a rete, tiro deviato da un difensore. Al minuto 38 arriva il gol. Tiro da destra di Insigne, deviazione di un difensore che mette fuori causa Donnarumma. Al minuto 44 primo tiro in porta di Bonaventura che si trova il pallone tra i piedi su deviazione di testa di Koulibaly ed è pareggio.
Il secondo tempo riparte dal pareggio, col Napoli sempre a fare la partita e il Milan ad agire di rimessa. Il Napoli continua a fare possesso palla ma l’attacco non riesce a sfondare. Al 22 minuto Mertens appena entrato centra il palo alla destra di Donnarumma. Poi spazza fuori Bacca che fa il difensore. Il Napoli mette dentro Gabbiadini e gioca con quattro uomini in attacco. Il messaggio di Sarri è chiaro: il pareggio non serve. Al minuto 36 tiro in porta di Higuian, deviazione di Zapata ma l’arbitro non la vede. Il Napoli dimostra di essere uno squadrone, il Milan si chiude in undici in difesa come una squadretta qualunque.