IL NAPOLI SENZA REINA IN CAMPO PERDE LA TESTA E AFFONDA A UDINE, FINITI I SOGNI SCUDETTO

Sarri
Rincorrere la Juve. Per il Napoli è una condanna. A Udine l’unico risultato utile è la vittoria per continuare a sperare in un passo falso dei bianconeri nella volata scudetto. Il Napoli schiera la migliore formazione, manca solo Pepe Reina che non ce l’ha fatta a scendere in campo a causa di un risentimento muscolare. C’è Gabriel, bisogna accontentarsi. L’Udinese mostra i muscoli, marca a uomo a tutto campo, fa seguire come un’ombra Jorginho per bloccare la principale fonte di gioco.
Al 13 minuto rigore per l’Udinese per un fallo di Koulibaly. Sul dischetto va Bruno Fernandes che mette dentro. Gabriel vede il pallone partire ma se lo fa passare sotto la pancia.
Passano due minuti e il Napoli rischia la seconda rete. Fernandes da solo in area batte forte ma sopra la traversa.
Al 24 minuto arriva il pareggio del Napoli con Higuain. Botta da fuori. È la rete numero 30 del fenomenale Higuain. Non passa un minuto e l’Udinese riceve un nuovo rigore. Questa volta il fallo sarebbe stato commesso da Ghoulam. Fernandes dal dischetto si fa parare il tiro due volte da Gabriel. Sarri viene espulso perché protesta per l’arbitraggio in maniera civilissima.
Al 45 minuto papera di Gabriel che si fa infilare ancora da Fernades. E si va al riposo con l’Udinese avanti per 2 a 1.
Al minuto 12 del secondo tempo è ancora l’Udinese a segnare. Questa volta è Thereau a correggere in rete un cross da destra. È il 3 a 1. Al 30 minuto espulso Higuain per un fallo non commesso. Difficile farlo uscire dal campo. È furioso. Esce in lacrime. Il Napoli va in tilt. L’arbitro non è riuscito a tenere la partita. Troppi errori. Troppe valutazioni errate. Troppi cartellini gialli.