NAPOLI SENZA HIGUAIN BATTE IL SASSUOLO CON UN GRANDE DUVAN ZAPATA E AVVICINA LA ROMA AL SECONDO POSTO
Dentro Andujar al posto di Rafael Cabral, Duvan Zapata al posto di Gonzalo Higuain. Il Napoli prova ad avvicinare la Roma afflitta da pareggite con uno schieramento aggressivo contro un Sassuolo sempre ostico che arriva al San Paolo con una squadra zeppa di centrocampisti e una difesa schierata a quattro. Non è una bellissima partita, il Napoli non sembra essere capace di dimostrare la superiorità tecnico-tattica che sulla carta è indiscutibile. Unico a salvarsi tra gli azzurri che sembrano apatici nel primo tempo è il solito Gargano che lotta come un leone su ogni pallone. Per il resto partita scialba nella prima frazione di gioco, col Napoli mai capace di impensierire seriamente il Sassuolo, squadra sempre in palla nonostante due infortuni nei primi minuti.
Secondo tempo con il Napoli in attacco. A tratti anche arrembante. Certo si sente la mancanza dei guizzi di Higuain, le sue capacità di saltare gli avversari e involarsi verso la rete avversaria. Al nono minuto è addirittura il Sassuolo che si fa pericoloso con un bel tiro dal limite dell’area di Andujar di Berardi che va di poco a lato. Gabbiadini è in campo, ma nessuno lo vede per i primi 60 minuti. Fuori dal gioco, nessuna intesa con Duvan Zapata, niente a che vedere con l’intesa che l’ex sampdoriano ha mostrato con Higuain da quando è arrivato a Napoli. Ma è Zapata che al 16esimo aggancia un passaggio di Hamsik in attacco, incolla il pallone al suo piede destro e dopo due, tre contrasti mette in goal. È la rete del vantaggio. La partita cambia volto, il Sassuolo non ha più nulla da difendere e dunque deve andare a cercare il pareggio, scoprendosi così in difesa.
Benitez tira fuori dalla mischia un Manolo Gabbiadini assente e fa entrare il belga Dries Mertens per dare più smalto all’attacco. Al 24esimo è Hamsik che su un passaggio smarcante in area di Duvan mette in rete. Poi va ad abbracciare Lorenzo Insigne che segue la partita da bordo campo.
Al 26 esimo Dries Mertens si fa espellere con un fallo brutto a centrocampo. Il suo match finisce dopo 6 minuti. E mette in difficoltà il Napoli che deve finire la partita in 10. Brutto episodi, esce però tra gli applausi del pubblico che lo perdona. Al 31esimo è una parata spettacolare di Mariano Andujar a scongiurare la rete del Sassuolo. Per Rafael sarà difficile riprendersi il posto da titolare. Andujar ha giocato bene, ha guidato la difesa, ha fatto una parata spettacolare, è stato perfetto. Al 41esimo è Callejon, autore di una bella partita, che si invola sulla fascia destra, scende, tira in porta, la palla si perde di poco a lato.